LA BANDA MUSICALE

Miglionico ha sempre avuto una grande passione per la musica di ogni genere. La BANDA MUSICALE, poi, è sempre stata una realtà che ha suscitato grande emozioni in tutti. Sin da piccoli, ci si sente trasportati dal suono dei tamburi, dei piatti, delle trombe.

E' difficile non fermarsi ad ascoltare un "pezzo" suonato dalla banda, mentre passa per le vie del paese o, ancora meglio, mentre si esibisce nella piazza in occasione delle varie festività.

Le prime notizie che ho circa la costituzione di un complesso musicale a Miglionico risale al 20 ottobre 1870, quando "in una cornice di festa e di grande partecipazione, viene presentata la Banda Comunale di Miglionico, fortemente voluta dal sindaco dell'epoca avv. Pietrantonio Sivilia e alla cui direzione è proposto il M° Alberto Giacchetti. Con questa iniziativa si corona finalmente un sogno da tempo coltivato, che il terremoto del 1857 e il colera del 1867 non avevano reso realizzabile prima, e per l'occasione il miglionichese maestro di cappella Girolamo Guida compose la Marcia militare "Principe di Napoli" che saluta il sorgere della banda cittadina".

La stessa fonte, inoltre, afferma che "Nel primo decennio del '900 una ragguardevole attività e un significativo salto di qualità fanno registrare i complessi di Miglionico, diretto dal M° Giuseppe Cardone, di Pisticci..., Ferrandina, ecc."

L'attività della Banda di Miglionico è sempre stata molto significativa e consistente. La ritroviamo presente in occasione di feste patronali in moltissimi comuni della Basilicata e dell'Italia Meridionale. Solamente durante i periodi bellici ridimensiona il suo impegno per ovvi motivi.
(Nella foto: la Banda Musicale di Miglionico, 1913 - M° Giuseppe Cardone).

Fonte: LE RADICI DELLA MUSICA LUCANA TRA BANDE E FOLCLORE - Edizione Grafica Paternoster, 1990, Matera
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Nella prima foto, pubblicata su gentile concessione di Mariano Amati, si riconoscono: Giannella, Santomassima Francesco, Comanda Giovanni, Comanda Ninuccio, Materdomini, Munno, Z' bacchin', Scolletta, Vulpuaredd', Mamau.