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LA CIVILTA' CONTADINA: Protagonisti e testimoni |
ABBIGLIAMENTO
- ALIMENTAZIONE
- ATTREZZI
- DONNA -
FASI RIFORMA
AGRARIA -
LOTTA PER LA TERRA
- MATRIMONIO
- PROTAGONISTI
- VISITA AI LUOGHI
DELLE OCCUPAZIONI DELLE TERRE
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Ciro Candido ha ricostruito con molta precisione gli eventi
degli anni 40’ 50’ descrivendoci così l’effetto distruttivo e mortale
della guerra, il malcontento e gli sforzi compiuti dalla popolazione, il
desiderio da parte dei contadini di ottenere un fazzoletto di terra e in
particolare ci ha descritto la sua partecipazione all’occupazione delle
terre. Inoltre ci ha descritto l’alimentazione di quei tempi,
abbastanza povera tanto da spingere la popolazione a nutrirsi di tuberi
molto piccanti estratti dal terreno. L’alimentazione quotidiana di base
era rappresentata dai legumi i quali erano sostituiti soltanto nei giorni
di festa dalla carne; inoltre la pasta era fatta in casa. Con molta
emozione il signor Candido ci ha descritto la morte
diG.Novello avvenuta la mattina del 10 Dicembre
del 1949 e la conquista della masseria " I Tre Confini", la quale ha visto
la partecipazione della maggioranza della popolazione. |
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Anche se novantenne Mariannina Menzano
ha voluto essere presente ed è stata in grado di descriverci con molta
chiarezza la posizione della donna all'epoca, la sua importanza per
l'occupazione e il suo ruolo all' interno della famiglia. Ci ha descritto,
inoltre, un episodio avvenuto nel carcere di Bari, durante il quale una
delle sue compagne Nunzia Suglia s'inginocchiò davanti al vescovo
pregandolo di intercedere perchè fosse liberata, in quanto madre di una
famiglia numerosa. Il vescovo ignorò tale richiesta affermando che la
legge avrebbe fatto il suo corso; Mariannina turbata da questa risposta
affermò che il ginocchio non si piega mai davanti a questi uomini, ma
soltanto davanti a Dio. Sempre in carcere Mariannina cucendo guadagnò dei
soldi che mandò a Candido nel frattempo
latitante.
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Pietro Rossetti, invece, ci ha descritto il momento
dell’arresto e i giorni passati in carcere, le condizioni di vita
abbastanza squallide e la mancanza dei servizi igienici. |
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Infine abbiamo ascoltato Alberto Parisi
che ha osservato il fenomeno dell’occupazione da un punto di vista
politico diverso, in quanto iscritto al partito della Democrazia
Cristiana. Egli, all’epoca ragazzo, ha vissuto questo periodo
caratterizzato da malcontento e agitazione popolare in modo non molto
tragico sia pure sentendo intorno un clima di paura generale. |
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