MIGLIONICO. Ipotesi di
incompatibilità a ricoprire la carica elettiva di consigliere
comunale per Pasquale Amico Padula, ai sensi dell’art. 63 del
Tuel (Testo unico enti locali). Viene prefigurata dai
consiglieri comunali di minoranza, Giuseppe Dalessandro e Vito
Rago del gruppo consiliare “Esperienza e Futuro per Miglionico”.
Motivo: “Il suddetto consigliere – scrivono Dalessandro e Rago
in una nota inviata al prefetto di Matera, all’Anac (Autorità
nazionale anticorruzione) e al sindaco di Miglionico – al
momento della proclamazione degli eletti risultava e lo risulta
tuttora, beneficiario-intestatario di tre licenze del servizio
di noleggio da rimessa con conducente istituito dal Comune di
Miglionico, licenze assegnate nei termini e con le modalità
stabilite dall’apposito regolamento approvato con deliberazione
del Consiglio comunale n. 10 del 12 aprile 2017. A nostro avviso
il noleggio con conducente è un servizio pubblico comunale e,
per tale ragione, ne sollevammo l’ipotesi di incompatibilità fin
dal 14 giugno 2019, data di insediamento del nuovo Consiglio
comunale. In data 26 febbraio corrente anno, essendo trascorsi
ben sette mesi senza aver ricevuto alcun riscontro, inoltrammo
ulteriore nota di sollecito alla Prefettura di Matera che, con
nota dello scorso 31 marzo, ci ha comunicato di non aver mai
richiesto alcun parere al Ministero dell’Interno, ma che detto
parere dovrebbe averlo richiesto il segretario comunale di
Miglionico”. Da qui l’interrogazione del 12 maggio 2020 a firma
di Dalessandro e Rago: “Alla luce di quanto sopra e considerato
il tempo trascorso – scrivono i due consiglieri comunali – si
chiede se, in ordine a tale questione, è stata inoltrata la
richiesta del parere al Ministero dell’Interno. Nell’eventualità
che detto parere non fosse stato richiesto, si invitano le
Autorità in indirizzo (Prefetto di Matera e Anac) a intervenire
affinchè si stabilisca la legittimità della proclamazione o, in
caso contrario, a dichiarare incompatibile il su menzionato
consigliere comunale”.
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