MIGLIONICO.
Lettera aperta al caro amico, Mimmo Sarli. Carissimo Mimmo, ho
appena finito di leggere su “Miglionicoweb”
la tua appassionata lettera, “In ricordo di mio padre”.
Ritornando indietro nel tempo, ricordo il senso di tristezza che
si diffuse in paese, tra le persone, alla tragica notizia del
malore improvviso che aveva causato la prematura morte di tuo
padre. Allora, mi recavo spesso nel negozio di vostra proprietà:
ci andavo soprattutto per ritirarele schedine del “Totocalcio”
che poi compilavo (due colonne) e giocavo nel fine settimana.
All’interno del negozio, sul bancone centrale, C’CCIE’LL teneva
in bella mostra una statuetta di bronzo che ritraeva l’immagine
di un calciatore intento a compiere un gesto atletico. Mi
piaceva tanto. Una volta gli chiesi di poterla avere in dono:
quella statuetta, nel mio immaginario, rappresentava il simbolo
del campione. Conosciuta la motivazione della mia richiesta e
scusandosi di non poterla accogliere, aggiunse: “Anche voi
giovani potete essere dei campioni se vi impegnate”. Restai
colpito da quelle parole: volevano essere un invito a ricercare
l’impegno ed a credere nelle proprie possibilità. Ti abbraccio.
Giacomo Amati |