MIGLIONICO.
La voglia di
esserci, di correre,
di mettersi sempre
alla prova. E’
racchiusa in queste
motivazioni,
verosimilmente, il
senso della ricerca
dell’impegno come
sfida continua che i
due maratoneti
miglionichesi,
Michele Finamore
(58 anni) e
Michele Magistro
(41 anni) rivolgono
a se stessi, in un
vortice di emozioni,
ed alternanze di
vittorie e di
sconfitte. Momenti
belli e meno belli
che, da sempre,
contraddistinguono
la dura ed
ineguagliabile legge
dello sport. Dopo
aver corso, domenica
scorsa, la mezza
maratona della “StraFerrandina
2019” (nona
edizione) sulla
distanza dei 10
chilometri, i due
atleti “gioielli”
miglionichesi,
entrambi tesserati
con l’Athlos di
Matera, la società
sportiva
dilettantistica di
atletica leggera,
diretta dal
presidente Adriano
Lamacchia, in questi
giorni, dopo aver
osservato un breve
periodo di riposo,
hanno ripreso gli
allenamenti in vista
della mezza
maratona di Ferrara
(Reggio Emilia), cui
Finamore e Magistro
parteciperanno il
prossimo 29
settembre, ultima
domenica del mese.
Da sottolineare
come, in occasione
della partecipazione
alla gara podistica
di Ferrandina, l’Athlos
di Matera abbia
ricevuto il secondo
premio di squadra
(duecento euro) per
avervi preso parte
con ben 19 atleti.
Per quanto riguarda,
invece, la gara
podistica del 29
settembre a Ferrara,
si prefigura una “corsa
molto veloce, perché
si snoderà –
spiega Finamore
– lungo un
percorso piatto,
sulla distanza di 21
chilometri, con
partenza (alle 9,30)
e arrivo davanti al
famoso Castello
Estense”. Poi,
Finamore aggiunge di
essere
particolarmente
motivato a
partecipare a tale
corsa podistica
perché “si
svolgerà in un
contesto
naturalistico unico.
In un ambiente ricco
di arte, storia e
cultura. Il percorso
si snoderà
attraverso i centri
di alcune piccole
località a ridosso
della città,
costeggiando la
sponda destra del
fiume Po”. Va
sottolineato,
infine, che Ferrara,
dal 1995 è stata
riconosciuta
dall’Unesco quale
città “Patrimonio
mondiale
dell’Umanità” per la
bellezza di numerosi
edifici fatti
costruire dalla
famiglia degli
Estensi nel periodo
del Rinascimento
(1400 e 1500). |