MIGLIONICO.
Dialogo a distanza,
nella nuova
assemblea cittadina,
tra Antonio Digioia,
consigliere comunale
di minoranza del
M5S, e il neo
sindaco Franco
Comanda. A colpi di
interrogazioni, nel
segno del principio
della trasparenza.
Nei giorni scorsi,
il consigliere
“grillino” ne ha
presentate ben tre:
la prima fa
riferimento ad una
sanzione
amministrativa
ricevuta dal Comune
due anni fa, “nel
mese di giugno del
2017, di 1.039,95
euro per omessa
comunicazione dei
dati all’Istat,
riguardanti i
permessi di
costruire (edilizia
urbana)”. Nello
specifico,
l’Amministrazione
comunale si era
impegnata “ad
eseguire
accertamenti per
verificare eventuali
responsabilità in
ordine al mancato
adempimento
contestato”. La
richiesta è volta a
sapere “se, allo
stato attuale, sono
stati eseguiti i
suddetti
accertamenti” ed
individuate
“eventuali
responsabilità, al
fine di recuperare
la somma pagata a
titolo di sanzione”.
La seconda
interrogazione,
invece, riguarda
un’altra sanzione
comminata al Comune
dell’importo di
“705,50 euro per
ritardo nella
presentazione della
pratica di denuncia
al catasto dei
fabbricati della
cabina Enel e del
parcheggio comunale
di largo Porta Pomarico”. Sanzione
del 2017. Nella
fattispecie, l’ente
comunale si era
impegnato a svolgere
delle verifiche in
merito.
La terza,
infine, è relativa
al “percorso
multimediale
denominato “Congiura
dei Baroni”
installato
all’interno del
Castello del Malconsiglio”. Nello
specifico, il
consigliere
“pentastellato”
chiede di sapere
“quanti sono stati i
visitatori e gli
introiti economici,
dal 2014 ad oggi,
suddivisi per
ciascun anno; da chi
viene gestito il
percorso e con quali
modalità: prezzo di
ingresso, verifica
dei biglietti
venduti e degli
incassi ottenuti”. |