MIGLIONICO.
“Liquami e scarichi
di fogna. Il
torrente Gravina di
Matera, una bomba
ecologica. Summit
tra Regione, Comune
e Arpa: servono
interventi urgenti”.
Come una bomba
ecologica pronta a
scoppiare, da un
momento all’altro: è
alto il rischio di
inquinamento dovuto
agli scarichi
fognari e ai liquami
delle aziende. “Ci
sono anche rifiuti
industriali – scrive
Fabio Postiglione
sul Corriere del
Mezzogiorno del 24
luglio 2019 –
rifiuti che vengono
riversati nel
torrente che divide
la Murgia materana
dai Sassi. Lo sanno
bene i vertici della
Regione e del Comune
che proprio ieri
hanno tenuto un
tavolo tecnico, una
sorta di summit, per
cercare di capire
gli aspetti del
problema e come
intervenire. E per
prima cosa si è
deciso di monitorare
il corso del fiume
ogni tre mesi”.
Permangono alcune
criticità, tra le
quali la necessità
di maggiori
controlli per gli
scarichi abusivi di
liquami e
l’adeguamento e il
potenziamento del
sistema di
depurazione. “Gli
sversamenti abusivi
di liquame sono la
causa preponderante
della schiuma
visibile lungo il
corso del torrente”. |