MIGLIONICO.
“Uniti altri tre
reparti all’interno
dell’ospedale
“Madonna delle
Grazie” di Matera.
E’ caos. A Matera
accorpati i reparti
di Medicina,
Neurologia e
Geriatria. Sindacati
sul piede di
guerra”. Ci stanno
smantellando. Ecco
il grido d’allarme
dei sindacati della
sanità materana dopo
l’ennesimo
accorpamento di
reparti avvenuto
nell’ospedale della
città lucana. “Dopo
i casi di
Psichiatria e
Ginecologia – scrive
Fabio Postiglione
sul Corriere Del
Mezzogiorno del 23
luglio 2019 –
stavolta è il turno
di altri tre reparti
ad essere fusi per
l’estate:
Neurologia, Medicina
e Geriatria. Una
vicenda che sta
sollevando un’ondata
di polemiche e di
proteste”. In poco
tempo, l’Azienda
sanitaria di Matera
ha disposto il
“blocco del centro
di Radioterapia. Poi
il trasloco del
reparto di
Psichiatria a
Policoro. A inizio
mese c’è stato
l’accorpamento del
reparto di
Ginecologia a quello
di Chirurgia. E poi,
l’accorpamento di
altri tre reparti:
sono quelli di
Medicina, di
Neurologia e
Geriatria. Un maxi
riassetto dei
reparti con tanto di
accorpamento del
personale. Una
decisione che per
l’Asm è temporanea
per far fronte al
numero crescente di
personale in ferie,
ma che preoccupa non
poco i sindacati.
Conseguenza: i
medici, gli
infermieri e gli
operatori socio
sanitari vengono
utilizzati come
tappabuchi,
trasferiti da una
parte all’altra. Di
conseguenza, il
personale sanitario
si troverà ad
affrontare e gestire
pazienti con diverse
patologie”. E le
professionalità
vengono messe in
discussione. |