MIGLIONICO.
Creare sviluppo
economico, sociale e
culturale. E’ l’idea
chiave del Gal-Start
2020 (Gruppo azione
locale Strategia
territoriale
accessibile e
responsabile
turistica), guidato
dal presidente
Leonardo Braico.
Ecco, quali ne sono
gli obiettivi e le
priorità per i
prossimi sei mesi.
Quattro gli ambiti
tematici: Turismo
sostenibile,
cultura, imprese e
filiere. Sarà
utilizzata una
dotazione
finanziaria pubblica
di oltre sette
milioni di euro.
Inoltre, il Gal
potrà dispiegare la
sua azione di
programmazione,
favorendo
l’attuazione di
quattro progetti di
cooperazione, di
cui, uno a carattere
transnazionale.
Nello specifico, le
linee guida. Ce le
spiega il presidente
Braico: “Bisognerà
lavorare per
priorità – osserva
il presidente – e il
nostro primo impegno
sarà quello di
istruire i tredici
progetti pervenuti
dal Parco delle
Murgia materana,
unitamente a quelli
che ci sono stati
inviati da dodici
Comuni del Materano.
Quest’ultimi, in
ordine alfabetico,
sono i seguenti:
Bernalda, Colobraro,
Ferrandina, Grassano,
Grottole, Irsina,
Montalbano Jonico,
Montescaglioso, Nova
Siri, Pomarico,
Tursi e Valsinni”.
In dirittura
d’arrivo è anche il
progetto denominato
“Ultimo Miglio” che
dispone di una
“dotazione
complessiva di 1,6
milioni di euro, con
l’obiettivo di
creare nei Comuni
del Materano degli
spazi di produzione
e di fruizione
artistica e
culturale”. In
ordine a tale bando,
“c’è già stata
un’ottima risposta
in termini di
partecipazione da
parte dei Comuni.
Ciò dimostra –
sottolinea Braico -
che una
progettazione dal
basso, condivisa e
concertata, benchè
più complessa nei
tempi di attuazione,
rappresenta un
metodo efficace da
perseguire anche in
futuro”. Ma l’azione
del Gal si prenderà
cura pure
dell’attuazione dei
progetti di
cooperazione
interterritoriale.
Ad esempio, quello
denominato
“Basilicata
Cineturismo
Experience” intende
rafforzare il
rapporto virtuoso
tra cinema,
territorio e giovani
talenti. Poi, Braico
fa riferimento al
progetto
“Antropologia delle
emozioni” che ha
l’obiettivo di
“valorizzare il
rapporto tra
patrimonio
antropologico,
cultura e teatro”.
Quindi, si sofferma
sul progetto di
cooperazione
transazionale,
intitolato “Cultrip
2.0”, che prevede un
partenariato di
dieci Gal europei,
che saranno guidati
dal Gal “Zeitkultur
Oststeirisches
Kernland (Austria),
per attuare
“interventi
concentrati sulle
innovazioni e le
esperienze
turistiche”. E, in
autunno, è prevista
la pubblicazione del
bando, “Micro-Filiere”,
volto a soddisfare i
“fabbisogni delle
imprese agricole”.
Per la fine
dell’anno, poi, sarà
pronto l’avviso
pubblico, “Sistema
turismo” che
attiverà tre linee
di intervento: la
prima, denominata
“Specializzazione
dell’offerta”,
prevede di
migliorare gli
standard di qualità
delle strutture
ricettive esistenti,
in termini di
consistenza
ricettiva, servizi
ed accessibilità. La
seconda: è
denominata
“Sperimentazione” e
mira alla creazione
del primo “Glamping”
in Basilicata, una
nuova forma di
ospitalità. La
terza: è definita
“Azioni di
Promo-Commercializzazione”
e di “In-formazione”
che andrà a
“co-finanziare”
azioni di “marketing
territoriale, di
formazione
specialistica e di
informazione
turistica”. |