MIGLIONICO.
Azione di bonifica
lungo i confini
delle strade
pubbliche e nelle
zone del centro
abitato. E’
necessario
ripulirle,
estirpando piantine
infestanti ed
erbacce striscianti
ed invadenti. Il
provvedimento
amministrativo è
disciplinato da
un’apposita
ordinanza, la n. 23
dello scorso 9
maggio, emessa dal
sindaco Angelo
Buono: prevede
“l’esecuzione di
lavori di sfalcio,
pulitura, taglio di
erbe e manutenzione
di terreni incolti,
aree libere
nell’abitato e in
prossimità del
centro abitato”. In
particolare,
l’ordinanza è
rivolta ai
“proprietari e a
coloro che hanno
disponibilità a
qualunque titolo di
terreni in area
agricola, nonché di
aree libere,
ricadenti
all’interno del
territorio
comunale”. Entro il
“termine di 15
giorni dalla data di
pubblicazione della
presente (in
pratica, entro
giovedì 23 maggio)
bisogna provvedere
al taglio ed alla
relativa pulizia di
tutte le essenze
vegetali, sia verdi
che secche, che
fuoriescono dalla
loro proprietà e si
riversano in
carreggiata
stradale”. Nello
specifico,
l’ordinanza riguarda
anche le aree
private dei giardini
e quelle urbane
incolte, “comprese
le fasce aventi
fronti su strade
pubbliche e di uso
pubblico, delle
strade urbane,
vicinali,
interpoderali,
sentieri e
mulattiere ricadenti
nel territorio
comunale, soggette a
pubblico transito”.
L’obiettivo che si
vuol perseguire è
quello di
salvaguardare
l’incolumità delle
persone. Considerato
che “in questo
periodo climatico si
rende necessario e
urgente eseguire
lavori di taglio di
rami, di sterpi, di
rovi e di essenze
arboree infestanti
che invadono le
strade vicinali,
rendendo pericoloso
il transito sia
pedonale che
veicolare
determinando, in
particolare, il
restringimento della
carreggiata e
perdita della
visibilità
complessiva con
grave pericolo per
la pubblica
incolumità, nonché
seri e reali
pericoli legati alla
possibilità di
innesco di incendi”.
In caso di
violazione
dell’ordinanza, a
carico dei
trasgressori sono
previste multe
comprese tra la
somma minima di 25
euro e quella
massima di 500 euro. |