MIGLIONICO.
Trenta candidati a
consigliere comunale
a sostegno di tre
aspiranti sindaci.
Tre liste elettorali
in campo: due sono
civiche ed una
politica, del M5S.
Da alcuni giorni in
paese è partita la
“corsa” in vista
delle elezioni
amministrative del
prossimo 26 maggio:
si voterà per
l’elezione del nuovo
sindaco che resterà
in carica per i
prossimi cinque anni
e per il rinnovo del
Consiglio comunale
che, sulla base del
numero degli attuali
abitanti residenti
in paese (2450),
sarà composto da
dieci consiglieri
comunali: sette
saranno di
maggioranza e tre
quelli di minoranza.
Finora si sta
svolgendo una
campagna elettorale
all’insegna del “far
play”, ovvero nel
rispetto reciproco
di ciascun
candidato.
Un’attività di
propaganda,
contraddistinta da
un lodevole senso
civico, volta a
conquistare la
fiducia degli
elettori, parlando
di progetti e di
idee amministrative.
Senza “gossip” e
senza maldicenze.
Non si parla per
demolire, ma per
costruire,
all’insegna del bene
comune. Analizzando
più da vicino i
candidati in
competizione per
conquistare un
“posto al sole”
nell’assemblea
cittadina, si scopre
che sono tanti i
volti nuovi: al
“debutto” se ne
contano ben 25 su
30. Per la carica di
“primo cittadino”,
invece, c’è un solo
volto nuovo, quello
di Franco Comanda,
60 anni, geometra,
dipendente della
Provincia di Matera,
il quale è capolista
della civica
“Miglionico in
comune”. Se la vedrà
con due “big” della
politica locale: uno
è Antonio Digioia,
39 anni, avvocato,
consigliere comunale
“grillino” di
minoranza, leader e
capolista della
lista del “M5S”;
l’altro è Giuseppe
Dalessandro, 70
anni, ex sindaco di
Miglionico negli
anni Novanta ed ex
consigliere
regionale, che guida
la civica
“Esperienza e Futuro
per Miglionico”. Tra
i 30 candidati, ci
sono 12 donne: 3
sono in “prima
linea” a sostegno
del candidato
sindaco Giuseppe
Dalessandro; 4,
invece, sono quelle
che sostengono
Franco Comanda; 5,
infine, sono i volti
del “gentil sesso”
che sostengono il
candidato sindaco “pentastellato”,
Antonio Digioia. |