MIGLIONICO.
Con voto unanime
dell’assemblea dei
soci il Gal-Start
2020 (Gruppo azione
locale-Strategia
territoriale
accessibile
responsabile
turistica) del
Materano, diretto
dal presidente
Leonardo Braico, nei
giorni scorsi,
nell’Abbazia di San
Michele Arcangelo di
Montescaglioso, ha
approvato il
bilancio consuntivo
relativo
all’esercizio del
2018. “Per il nuovo
Gal, il 2018 – ha
precisato il
presidente Braico -
è stato un anno di
intenso lavoro,
caratterizzato da
varie progettazioni,
finalizzate a
costruire le basi
per l’attuazione del
“Piano di azione
locale” (Pal).
Quest’ultimo mette
“a disposizione del
territorio della
provincia di Matera
nuove opportunità di
crescita e di
sviluppo locale per
i prossimi cinque
anni, oltre che di
programmazione
leader europea”.
Quindi, Braico ha
sottolineato come,
con la “Misura
19.3”, denominata
“Cooperazione
leader” siano stati
approvati vari
progetti
“interterritoriali e
transnazionale per
un importo
complessivo di
457.860 mila euro.
Si tratta, in
particolare, di
quattro progetti in
grado di creare
sviluppo economico e
crescita
socio-culturale: il
primo, denominato
“Basilicata
cineturismo –
experience”, ha
l’obiettivo
strategico di
rafforzare, in
ambito regionale, il
“rapporto virtuoso
tra cinema,
paesaggio, turismo e
nuove
professionalità”. Il
secondo: è
“L’antropologia
delle emozioni”,
volto a “valorizzare
il rapporto tra
patrimonio
antropologico,
cultura e teatro”;
il terzo: è
intitolato “Cammini
culturali e
creativi”, col fine
di “favorire il
processo
d’integrazione tra
il patrimonio
culturale, l’offerta
turistica e
l’industria
creativa”. Infine,
il quarto progetto,
chiamato “Cultrip
2.0”: è
caratterizzato da un
“partenariato di
dieci Gal europei, a
guida della “Lag
Zeitkultur
Oststeirisches
Kernaland (Austria),
per attuare
interventi basati
sulle innovazioni
turistiche”.
Un’attività
apprezzabile che
consente al
“Gal-Start 2020” di
essere “punto di
riferimento nelle
politiche di
sviluppo turistico e
imprenditoriale e di
interagire, dove è
possibile, con la
Fondazione Matera
2019, l’Apt
Basilicata, la
Lucania Film
Commission e altri
operatori dello
sviluppo locale”. |