Promozione lucana:
Miglionico –
Possidente 1-1
(Finale playout)
MIGLIONICO: Auletta,
Rubino (22’ st.
Pisciotta), Acito,
Petragallo, Iacovone
(7’ st. Grasso),
Lozitiello, Chito
(10’ pt. suppl.
Ferruzzi), Battilomo
(3’ st. Nurius),
Cissokho, De Cosmo,
Perrino. A disp.
Tortorelli, Montelli.
All. Paterino.
POSSIDENTE: Pannullo,
Gruosso, L. Pace, G.
Lorusso (26’ st. G.
Mecca), Posca,
Possidente, A.
Mecca, D. Romaniello,
M. Romaniello, Lucia
Rocco, Smaldone. A
disp. T. Pace,
Forastiero, G. Pace,
M. Lorusso, Giuzio,
Molinari, Campanaro,
Mollica. All. A. D.
Mecca. Arbitro:
Giordano di Matera.
Reti: 7’ pt. A.
Mecca; 9’ st.
Cissokho. Note: 14’
st. suppl. espulso
M. Romaniello
(proteste).
 MIGLIONICO.
Brividi di gioia per
il Miglionico che,
con una prestazione
tutta cuore e
saggezza tattica,
impone il pareggio
al Possidente nella
sfida playout e si
guadagna la
permanenza nel
campionato di
Promozione, a
conclusione di una
partita piena di
vita e ricca di
apprezzabili
contenuti tecnici.
Una gara giocata col
cuore in gola da
entrambe le squadre,
conclusasi solo dopo
i tempi
supplementari. Un
match appassionante,
dall’andamento
equilibrato. Il
Possidente parte di
slancio e al 9’
sblocca il
risultato: il gol
del vantaggio lo
sigla lo sgusciante
A. Mecca che, con un
movimento fulmineo
si incunea in area e
sorprende il
portiere Auletta con
un preciso tiro
rasoterra. Veemente
la reazione del
Miglionico che crea
varie azioni
offensive con
Cissokho (20’), De
Cosmo (22’), Chito
(37’) e Battilomo
(42’), ma non riesce
a sfondare il muro
difensivo degli
ospiti. Poi, nella
ripresa, al 9’, ci
pensa il talentuoso
Cissokho a firmare
il gol del pareggio
con una spettacolare
semirovesciata che
infila
imparabilmente il
pallone proprio
all’incrocio dei
pali. Al 45’, è il
portiere Auletta a
compiere una
prodigiosa parata su
tiro a colpo sicuro
di G. Pace. Nel
corso dei due tempi
supplementari, il
Possidente accentua
la sua spinta
offensiva, crea
alcune azioni
pericolose, ma il
Miglionico si
difende con ordine e
il risultato finale
di parità lo premia
con la salvezza. Il
Possidente
retrocede, ma senza
alcun demerito.
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