MIGLIONICO.
“Zerafina-Bianca come la libertà”.
Lo spettacolo dedicato alla storia
di Serafina Ciminelli (1845-1866),
brigantessa lucana ai tempi
dell’Unità d’Italia (1861), che morì
giovanissima, all’età di 21 anni,
nel carcere di Potenza, sarà
presentato oggi (venerdì, 28
dicembre), nell’auditorium del
Castello del Malconsiglio, alle
20,30, a cura dell’associazione
culturale “Rancurarte”. La
rappresentazione teatrale è prodotta
da Carla Latorre con la regia di
Valeria Vicentini, musiche di
Cionata Carollo e costumi di
Federica Gamba. E’ ambientata nel
periodo storico della seconda metà
dell’Ottocento e, con la voce della
brigantessa Ciminelli, compagna del
famigerato e sanguinario brigante
Antonio Franco, che per alcuni anni
seminò il terrore nel Lagonegrese,
per essere, poi, fucilato a Potenza
il 30 dicembre del 1865, narra
alcune vicende del fenomeno del
brigantaggio in Basilicata. |