MIGLIONICO.
“In Basilicata
viaggiano i treni
più vecchi d’Italia.
Su 40 in
circolazione più
della metà ha tre
lustri di vita”. La
Basilicata è prima
anche nella
sconsolante
classifica dell’età
media del materiale
rotabile che,
insieme alla Puglia,
è di 20,1 anni. I
dati sono contenuti
del rapporto
“Pendolaria 2018” di
Legambiente. “La
Basilicata, oltre ai
dati citati – scrive
Piero Miolla su La
Gazzetta di
Basilicata del 17
dicembre – vanta (si
fa per dire) anche
una linea
ferroviaria inserita
tra le peggiori
d’Italia: la tratta
Battipaglia-Potenza-Metaponto
è collocata tra
quelle che
necessitano di opere
di ammodernamento
per favorirne la
velocizzazione”. Il
difetto di base è
che quando si parla
di “incompiute in
Italia ci si
concentra sempre
sulle grandi opere,
senza guardare a
quelle più urgenti,
che sono proprio
dove è larga parte
della domanda di
trasporto nel nostro
Paese”. Un altro
problema è
costituito dalla
“mancanza di risorse
per completare le
tratte. Infine, un
dato statistico: in
Basilicata, secondo
il rapporto
“Pendolaria 2018”,
le corse giornaliere
sarebbero 178, delle
quali 124 gestite
dalle Fal (Ferrovia
apulo-lucana) e 54
da Trenitalia. |