MIGLIONICO.
Orgoglio Miglionico che, con una
generosa e coraggiosa prestazione
espressa soprattutto nel corso della
seconda metà della ripresa, ha
acciuffato il risultato di parità
(2-2), nella sfida in trasferta
contro il forte Oppido, conquistando
un punto prezioso in chiave
salvezza. Un pareggio in rimonta
che, per la squadra di mister
Michele Paterino ha il sapore della
vittoria. Una vittoria che, di
fatto, è stata effettivamente
fiorata nei minuti finali della
gara. Ad ogni modo, il pari, per di
più, ottenuto contro un avversario
temibile, fa tirare un sospiro di
sollievo al presidente Mimmo Grande
e pone le basi per una rimonta (da
avviare e perfezionare nelle
restanti partite del girone di
ritorno), utile a scongiurare il
pericolo della retrocessione. “E’
stata una partita emozionante – dice
il massimo dirigente – il cui
epilogo finale ci fa ben sperare e
ci dà morale per il prosieguo del
campionato che, dopo la sosta per le
festività natalizie, riprenderà fra
circa un mese”. Nel frattempo, il
sodalizio sportivo miglionichese
avrà l’opportunità di poter
rinforzare e ampliare l’organico dei
giocatori, tesserando nuovi atleti
che facciano la differenza sotto il
profilo tecnico e dell’esperienza.
Nello specifico della partita
disputata contro l’Oppido, va
osservato che i miglionichesi sono
riusciti a pareggiare le sorti della
gara dopo essere stati in svantaggio
di due reti. Ci ha pensato il
talentuoso senegalese, Amadou
Cissokho, 19 anni, giunto a
Miglionico quale richiedente asilo,
a firmare i due gol che hanno
fruttato il pareggio: il primo è
stato siglato con un guizzo felino,
a conclusione di una concitata
azione in mischia; il secondo,
invece, è stato messo a segno con un
imperioso colpo di testa, su cross
di Aron De Cosmo. Due gol
importantissimi: un dono del Cielo.
Che sono serviti al Miglionico per
spezzare le catene della paura. |