GIACOMO AMATI

16 DICEMBRE 2018

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Gioia, gloria e tanta soddistazione per Finamore e Magistro

 

MIGLIONICO. Gioia e gloria. E tanta soddisfazione. Sono i sentimenti prevalenti che in questi giorni contraddistinguono i due maratoneti miglionichesi, Michele Finamore e Michele Magistro che, lo scorso 2 dicembre, hanno partecipato alla famosa maratona di Valencia, in Spagna. Una corsa su strada, avvincente che s’è snodata lungo le strade completamente pianeggianti della città, sulla distanza di 42 chilometri. Una gara veloce, vinta dall’atleta etiope, Aleme Leula Gebressilase col tempo record di 2 ore, 4 minuti e 31 secondi e che ha visto la partecipazione di oltre 30 mila atleti, provenienti dalle federazioni sportive di molteplici nazioni. A rappresentare quella di Basilicata c’è stata anche la società sportiva dilettantistica “Athlos” di Matera con i due atleti Finamore e Magistro: il primo, col tempo di 3 ore, 33 minuti e 28 secondi s’è classificato al 5.889esimo posto; mentre, il secondo ha fatto fermare il cronometro dopo 3 ore, 55 minuti e 41 secondi di corsa, piazzandosi al 12.720esimo posto. “Entrambi gli atleti hanno ottenuto – precisa Giovanni Guida, 63 anni, ex maratoneta e pioniere dell’atletica miglionichese – un tempo apprezzabile, record personale sulla distanza, che fa da coronamento alla loro passione per la corsa a piedi su strada”. Finamore, 57 anni, di professione autista di autobus, alle dipendenze della Sita di Matera; Magistro, 41 anni, operaio metalmeccanico: due atleti che fanno dello sport la loro ragione di vita. L’atletica, in particolare, è la loro vita: si allenano in continuazione, con disciplina ed abnegazione. “Per loro – spiega Guida – il successo è rappresentato dalla semplice partecipazione a questa gara. Il loro esserci in corsa, di per sé, è stato un successo”. Una gara che i due atleti ricorderanno per sempre. “Lungo il percorso – racconta Finamore – gli spettatori leggevano il mio nome inciso sul pettorale della mia maglietta e mi chiamavano, come se mi conoscessero da tanto tempo: mi incitavano e mi applaudivano. E’ stato veramente emozionante vivere quei momenti così gratificanti: ho provato tanta gioia”.

Created by Antonio Labriola-Mail - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375