MIGLIONICO.
“Un tesoro fatto di
bollicine. La grande
risorsa dell’acqua
minerale. Tra
Monticchio, Atella e
Rionero in Vulture.
Ogni anno tra le
sorgenti del Pollino
e del Vulture si
arriva ad
imbottigliare oltre
800 milioni di
litri. Nell’area
Nord della
Basilicata c’è un
tesoro di…bollicine.
Acqua minerale che
fa gola a tutti.
Attualmente, però,
l’unica realtà che
resta prettamente
regionale è “Fonte
Itala”. Gli altri
stabilimenti sono
stati acquistati da
grandi gruppi
economici. La
multinazionale “The
Coca-Cola Company”
ha rilevato, sin dal
2006, i due
stabilimenti di
Rionero e Monticchio.
Nel 2010 il gruppo “Norda”,
guidato dalla
famiglia Pessina di
Rho in Lombardia,
aveva acquistato
l’impianto della
Gaudianello, Poi, la
San Benedetto Acque
minerali ha rilevato
l’impianto della ex
Cutolo di Rionero in
Vulture (2015).
L’ultimo atto, nel
settembre del 2015,
è l’acquisizione da
parte del gruppo
Norda di uno dei due
impianti della Fonti
del Vulture, quello
di Monticchio. Dove
si imbottiglia la
Toka. In provincia
di Potenza, quindi,
c’è un grande
giacimento di
risorse idriche, con
un miliardo di metri
cubi d’acqua pronti
a sgorgare dal
sottosuolo. La
natura vulcanica del
territorio fornisce
alle acque una
naturale
effervescenza. Nel
territorio di
Monticchio, tra
l’altro, non mancano
fontane pubbliche
dalle quali sgorga
acqua minerale a
portata di chiunque.
Tra i vari
stabilimenti,
attualmente, sono
impiegati almeno 300
dipendenti. (Fonte –
Gazzetta del
Mezzogiorno del 25
settembre 2018). |