MIGLIONICO.
Una “lettera d’amore”. Sì, è
come una dichiarazione
d’amore per Miglionico
l’iniziativa “Tasselli di
storia”, a cura del prof.
Antonio Labriola. Un
messaggio carico d’affetto
che il professore rivolge al
suo paese natio.
Un’iniziativa meravigliosa
che non lascia indifferente
il lettore. Da alcuni
giorni, la si può ammirare
su “Miglionicoweb”, la
“Biblioteca miglionichese”
creata diciannove anni fa da
Labriola, volta a raccontare
la storia di Miglionico.
Un’opera in evoluzione che,
per adesso, è strutturata in
due parti: la prima ha una
durata di 13 minuti e 39
secondi; la seconda, invece,
dura 16 minuti e 6 secondi.
Con l’auspicio che ci siano
altre puntate, al fine di
rendere più completo il
progetto, attraverso
l’ausilio di centinaia di
fotografie (presentate in
ordine alfabetico) che
ritraggono volti, azioni,
scene, vicende, personaggi e
figure che intrecciano
passato e presente della
vita sociale miglionichese.
Protagonisti di ieri e di
oggi, liberati
dall’anonimato. Un’idea
geniale ed emozionante che
poteva essere concepita solo
da un testimone che prova
affetto per il nostro paese.
Che effetto fa? Ebbene, è
come guardare un film. Roba
da “Galleria degli Uffizi”.
Solo che al posto delle
statue, dei dipinti e delle
sculture, nei due video
prodotti finora, ci sono
fatti e personaggi che hanno
contribuito a fare la storia
di Miglionico. Una storia
incompleta, ovviamente, ma
comunque avvincente.
Guardare i due video è come
entrare in un “museo”. Per
entrarci non servono
prenotazioni. E, non ci sono
vincoli di orari da
rispettare. Chiunque può
farlo liberamente, in modo
gratuito e a qualsiasi ora
della giornata. Anche di
notte. E’ sufficiente
collegarsi a “Miglionicoweb”.
Qual è lo scopo
dell’iniziativa? Semplice: è
quello di far conoscere, di
far scoprire e di rendere
visibili fatti e personaggi
che con le loro azioni hanno
contribuito a fare la storia
di Miglionico. |