MIGLIONICO.
Rinascita. E’ il sostantivo
chiave per il Miglionico
alla vigilia della delicata
sfida casalinga di domenica
contro l’Anzi che, con 7
punti all’attivo, è fuori
dalla zona dei playout. Al
contrario della squadra di
mister Michele Paterino che,
con appena 2 punti, si trova
in fondo alla classifica,
all’ultimo posto. Rinascita
come ripresa, quindi, come
risveglio, per appropriarsi
di una dimensione tecnica
più coerente con quelle che
ne sono le potenzialità. La
squadra bianco-verde è
affamata di punti e nella
partita di oggi ha
l’obiettivo di conquistarne
tre. E’ a caccia della prima
vittoria in questo
complicato inizio di
campionato. “Serve il
successo pieno – afferma il
capitano Marco Acito – per
ritrovare entusiasmo, per
raddrizzare la posizione in
classifica e per assaporare
la gioia della vittoria. La
partita è fondamentale per
le sorti del nostro
campionato. Ci sono in palio
punti pesanti in chiave
salvezza”. Come va impostata
la gara? “Bisogna esprimere
una prestazione di sostanza
– spiega Acito – che dovrà
essere redditizia al massimo
sotto l’aspetto del
risultato”. In pratica, il
Miglionico ha l’obbligo,
quasi un imperativo
categorico, di mettersi in
marcia. E, in virtù di
questo traguardo, è chiamato
a dare il meglio delle sue
attuali potenzialità,
correggendo, però, quelle
criticità che finora ne
hanno frenato lo slancio. In
particolare, serve maggiore
continuità nella creazione
del gioco e più incisività
in zona offensiva, al fine
di risolvere il problema del
gol. Finora, i miglionichesi
ne hanno siglati appena tre.
Conclusione: serve un
Miglionico più generoso,
tatticamente più giudizioso,
più determinato e più abile
nel creare efficaci giocate
offensive. La probabile
formazione (4-4-2): Martino;
Petragallo, Acito, Iacovone,
Giove; Grasso, Carbone,
Moliterni, De Cosmo; Dobrozi,
Sassanelli. |