GIACOMO AMATI

6 OTTOBRE 2018

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Cambia l'esame di maturità

 

MIGLIONICO. “Cambia l’esame di maturità. Addio al quizzone. Entrano le griglie nazionali di correzione e valutazione. Via il tema storico. Sì all’attualità. E la seconda prova scritta con più materie. Maggior peso ai crediti degli ultimi tre anni. Alternanza scuola-lavoro e Invalsi rimandati. Ecco la nuova prova di maturità al debutto il 19 giugno 2019”. Il ministro della Pubblica Istruzione Marco Bussetti ha inviato una circolare a tutte le scuole per spiegare in dettaglio come sarà il nuovo esame di Stato. “Il ministro Bussetti - scrive Claudia Valtattorni sul Corriere della Sera del 5 ottobre 2018 – ha deciso di ridurre drasticamente le ore di alternanza scuola-lavoro alle superiori: ai licei si passa da 200 ore nel triennio a 80; negli istituti tecnici da 400 a 150; negli istituti professionali da 400 a 180”. La novità principale del nuovo esame di Stato è “negli iscritti che non saranno più tre, ma due, sparisce il quizzone con test a risposta multipla. La prima prova resta il tema d’Italiano, uguale per tutti, con sette tracce, ma solo tre tipologie. La seconda prova, che si svolgerà il 20 giugno 2019, potrà riguardate anche più discipline specifiche di ogni indirizzo. Ad esempio, allo scientifico potrebbero esserci domande di matematica e fisica”. Il voto finale resta in centesimi: 40 punti di credito, 20 per la prima prova scritta, 20 per la seconda e 20 per l’orale. La commissione d’esame può motivatamente integrare il punteggio fino a un massimo di 5 punti. “Per essere ammessi all’esame finale bisognerà avere almeno il 6 in ogni materia. E 6 in comportamento. Si potrà fare l’esame anche con una insufficienza, ma il consiglio di classe dovrà motivare l’ammissione. A gennaio 2019 saranno comunicate le materie della seconda prova”.

Created by Antonio Labriola-Mail - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375