MIGLIONICO.
Kappaò. Miglionico al
tappeto a conclusione della
partita in trasferta, di
ritorno contro la
Santarcangiolese, nel primo
turno della Coppa Italia
regionale di Promozione. Ed
è subito addio al torneo. La
squadra di mister Michele
Paterino ha subito una
pesante sconfitta (6-0), con
conseguente eliminazione. Un
insuccesso amaro e
sorprendente, soprattutto
per le sue dimensioni,
maturato nel secondo tempo
di una gara da dimenticare,
dopo che nel primo, la
squadra bianco-verde aveva
ben figurato, chiudendolo in
parità (0-0). Poi, sin dai
primi minuti della ripresa,
il “black-out”: il
Miglionico ha subito ben
quattro gol nel primo quarto
d’ora, finendo con incassare
una vera e propria goleada.
Un’umiliazione imprevedibile
alla vigilia della sfida
che, nella gara casalinga
d’andata, della domenica
precedente, aveva visto i
miglionichesi vincere per
2-1. Un successo che
lasciava ben sperare per
conquistare il passaggio al
secondo turno del torneo. Ma
così non è stato: nel
secondo tempo il Miglionico
è crollato sotto i colpi
impietosi della
Santarcangiolese. Cosa non
ha funzionato? “E’ stata una
partita dai due volti –
osserva il presidente Grande
– con la mia squadra che,
dopo aver tenuto testa agli
avversari nel corso della
prima frazione di gioco,
nella ripresa s’è smarrita
e, una volta subito i primi
due gol, non ha saputo
reagire e ha alzato bandiera
bianca”. In pratica, alla
squadra di mister Paterino è
venuta meno la fiducia in se
stessa. Ha perso le sue
certezze e, senza
un’adeguata preparazione
atletica, non ha avuto la
forza di lottare. “Abbiamo
giocato solo il primo tempo
– ammette il presidente –
mentre nella ripresa, i
nostri avversari ci sono
stati superiori sotto ogni
aspetto. Questa sconfitta ci
servirà come lezione per le
prossime gare del campionato
di Promozione”. Tra le note
positive, l’esordio dei due
under, Ermes Perrino e
Pietro Carbone, entrambi
quindicenni, che hanno
esibito buone doti
tecniche”. |