MATERA.
Un ambiente che favorisce la partecipazione
all’attività sportiva e la formazione di
atleti, sensibili alla cultura dello sport.
Ovvero, un vero e proprio “laboratorio”
volto alla preparazione di giovani
maratoneti, ma anche di fondisti meno
giovani. Una “scuola” quella dell’Athlos
Matera, società sportiva dilettantistica che
da trent’anni opera nel Materano e da dieci
anni è sapientemente guidata dal presidente
Rosario Tortorelli, 41 anni, di Matera. Del
club fanno parte 35 tesserati, tra i quali
figurano anche una decina di donne e due
fondisti miglionichesi, Michele Finamore e
Michele Magistro. E’ positivo il bilancio
per il primo semestre 2018. Ce lo illustra
il presidente Tortorelli: “La nostra
attività sportiva – osserva il massimo
dirigente – è ben radicata sul territorio,
come dimostrano i numeri”. Sono dati
eloquenti. Tra i più significativi, ne
spiccano tre: la conquista, da parte del
sodalizio, del titolo di campione regionale
di corsa campestre (21 gennaio 2018); la
soddisfacente partecipazione, con ben 9
atleti, alla mezza maratona di Barletta,
“Memorial Pietro Mennea” (25 febbraio 2018);
la medaglia d’oro conquistata dal fondista
materano Antonio Francolino alla mezza
maratona di Venosa, “Memorial Gino Coppola”
(27 maggio 2018). Poi, il presidente
Tortorelli evidenzia anche gli ottimi
risultati conseguiti da altri sette atleti
materani a conclusione delle gare cui hanno
preso parte nei mesi scorsi. Si tratta di
Maria Rosaria Moretti, grande protagonista e
medaglia d’oro nella gara sulla di stanza di
10 chilometri di Massafra (10 giugno 2019);
apprezzabili sono state anche le prestazioni
espresse dai fondisti Antonio Ambrosecchia
(gara di Nizza del 24 maggio 2018), di
Francesco Papapietro, Nicola Di Cecca, Rosa
Rella e Adriano Lamacchia alla mezza
maratona di Venosa (27 maggio 2018). Infine,
di alto valore tecnico è stata la gara di
Francesco Mangieri alla mezza maratona di
Praga (8 aprile 2018). |