MIGLIONICO.
Festa della Donna. E’ in programma oggi, mercoledì 8 marzo, alle
19, nell’auditorium del Castello del Malconsiglio, a cura del
Comune. Il tema dell’iniziativa è emblematico: “Io l’8”. Quest’anno
la ricorrenza porta con sé non solo una valenza di gioia, ma
anche di denuncia e di impegno volto a restituire alle donne gli
spazi che le competono in una società in cui la disuguaglianza
tra i generi resta ancora un dato di fatto, purtroppo. Per
esempio, sono ancora poche le donne che trovano uno spazio
adeguato nelle istituzioni. Non è il caso, ovviamente, del
Comune di Miglionico che annovera una donna quale assessore
comunale alla Pubblica Istruzione, Mariangela Bertugno ed altre
due, Anna Manzara e Agata Casella Cecere, tra i banchi del
Consiglio comunale. Non si può dire, però, la stessa cosa del
Consiglio regionale di Basilicata che è costituito tutto al
maschile. Come base di discussione per dibattere il tema del
convegno di questa sera, suggerisco di tenere in considerazione
l’interessante articolo scritto dal politologo miglionichese
Domenico Lascaro, “Ci vorrebbe una donna…”, pubblicato in
esclusiva su “Miglionicoweb” del prof. Antonio Labriola.
Prendendo spunto dal libro “Le donne erediteranno la terra”, di
Aldo Cazzullo, l’intellettuale miglionichese mette in risalto i
numerosi meriti delle donne che, tra l’altro, “sentono più forte
l’amore per l’Italia perché hanno il senso della famiglia”.
Giacomo Amati |