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 MIGLIONICO.
Come un’anima in pena. E’ il Partito democratico. Se non proprio
un’anima persa? E’ l’impressione che percepisco dopo aver letto,
questa mattina, su “Miglionicoweb” del prof. Antonio Labriola,
il “gustoso” articolo del politologo miglionichese Domenico
Lascaro, intitolato “Scissionisti di tutto il mondo
dissociatevi”. L’opinionista miglionichese, con la garbata
ironia di sempre e con alcune “pungenti” e “taglienti”
riflessioni, conclude il suo articolo, osservando come nel Pd
sia “tutto da rifare”. Poi, l’allusione finale: “In queste ore
affiorano fatti sconvolgenti che generano all’orizzonte nubi
rossastre, simili a stormi di uccelli neri che annunciano
sinistri pensieri”. Immagino che l’amico Domenico faccia
riferimento alla nuova bufera che potrebbe alterare
ulteriormente il già precario equilibrio interno al Pd: mi
riferisco, ovviamente, al caos delle tessere scoppiato in
Campania. In questa regione il Pd sta trovando una via di uscita
per non farsi travolgere dall’ennesima tempesta, scatenata dai
“tesseramenti sospetti” che si sono verificati in alcuni circoli
del partito, ove si è aperto un nuovo fronte di polemiche ed una
nuova “guerra”, quella dei ricorsi e degli esposti. Con l’idea
di consegnare gli elenchi degli iscritti addirittura in Procura.
L’intervento della magistratura, in pratica, dovrebbe chiarire
quanto accaduto realmente. Qual è in merito il giudizio del
politologo Lascaro? Giacomo Amati |
