MONTESCAGLIOSO.
Presso la scuola dell'infanzia di Montescaglioso , le insegnanti
hanno elaborato un progetto triennale di lettura dal titolo
'Animiamoci: dal libro al cinema al teatro' che ha visto
coinvolte le classi III B del plesso Silvio Pellico e la III C
del plesso Salvo D'acquisto in attivita di laboratorio negli
anni 2015-2018.
Le
due classi hanno prodotto materiali cartacei utili ad illustrare
i percorsi didattici, la produzione dei bambini,le attività
della biblioteca e della mostra del libro. Interessante la
valorizzazione dei lavori degli alunni di una scuola nella
fruizione da parte dei compagni di un altro plesso. Il progetto,
mosso dall'esigenza di valorizzare tutte le componenti cognitive
, espressive ed affettivo-sociali dei bambini, ha dimostrato la
valenza altamente formativa dell'interazione tra i linguaggi
della mente e quelli del corpo.
Punto focale del processo di insegnamento-apprendimento è stata
la lettura ,profondamente collegata al linguaggio orale e ai
linguaggi non verbali e corporeo(iconico-musicale),
all'animazione e all'organizzazione in rete per confronti e
scambi di esperienze con la scuola di Bella, in provincia di
Potenza, dove i bambini hanno effettuato la visita guidata
ludico-didattica presso la casa delle fiabe nel bosco . Un
progetto encomiabile che rappresenta la sintesi di tutti i
linguaggi,entro il quale il gesto, la parola, l'immagine e il
suono trovano ragion d'essere . Un progetto ,quello realizzato
dalle responsabili Nunzia Rossetti e Giulia Gallipoli,
coadiuvate da Tasselli Nancy, Vena Antonella, Russo Teresa,
finalizzato ad affinare le competenza, a valorizzare le
attitudini e a padroneggiare la lingua quale strumento di
conoscenza e relazione.
Narrando e animando le insegnanti-registe sono entrate nel mondo
delle fiabe, delle favole e i bambini sono diventati
protagonisti sia della dimensione didattica che di quella
esistenziale. Il momento finale del progetto ha previsto la
mostra dei lavori realizzati dai bambini con diverse tecniche
espressive che hanno mosso i loro diversi tasti
espressivi:ludico, fisico, emotivo e intellettuale. Perché nella
scuola occorre rappresentare ciò che si vuole insegnare, non
solo concettualmente ma anche visivamente. E, infine, i bambini
si sono cimentati nella realizzazione di due drammatizzazioni,
'Raccontami' e 'Per sempre amici.
Il piacere della lettura, attraverso le immagini, e il piacere
dell'ascolto, ancora una volta vincono creando un ambiente di
incontro, di socializzazione, di gioco e di lavoro comune,
sereno e gratificante. |