MATERA.
Matera,Venerdì 10 giugno, alle ore 15,00, presso il
Palace Hotel, ha avuto inizio il XV Congresso Nazionale
del Serra International Italia, intitolato "Nuove sfide
per l'umanesimo del III millennio: il Serra Italia
progetta il suo futuro". In apertura i saluti del
direttore del congresso avv. Donato Viti e il benvenuto
del Governatore del Distretto 73, dott. Antonio
Cardinale.
Il nuovo presidente internazionale Mannini ha espresso
la sua gioia per la nuova carica che, in 82 anni del
Serra, ha visto ricoprire questo ruolo solo da tre
italiani. Il neo presidente ha annunciato che la
convention del Serra nel 2017 si terrà a Roma.
Tra le autorità erano presenti il prefetto di Matera,
Antonella Bellomo, che ha fatto gli auguri di buon
lavoro ai serrani. È seguito l'intervento del dott.
Spada con l'invito a riscoprire il senso della comunità
nella condivisione dei valori, perché tornino ad essere
un patrimonio e siano fondati sulla categoria del
desiderio. E per continuare il saluto del vescovo
monsignor Caiazzo e del capitano dei carabinieri,
Roberto Fabiani, il quale ha parlato dell'importanza
dell'umanità e dell'attenzione verso l'uomo peccatore.
Alle 16,00 i partecipanti al congresso si sono riuniti
in un momento di preghiera e hanno ricevuto la
benedizione da Sua Eminenza il Cardinale José Saraiva
Martins.Tra gli argomenti della sua relazione, egli ha
parlato di mancanza di cultura vocazionale: l'identità
delle persone và ripensata per individuare percorsi
formativi adeguati e per riscoprire un Cristo provocante
che chiede tutta la vita per se e per sempre. Pertanto,
compito dei serrani deve essere quello di contribuire a
rigenerare e diffondere la vera cultura vocazionale e il
Vangelo, accompagnando i giovani a scoprire il progetto
di Dio sulla loro vita.
È seguito l'intervento di monsignor Dario Viganò,
prefetto della Segreteria per la comunicazione della
Santa sede, intervistato da Mimmo Muolo, direttore de
"Il Serrano". Ha invitato il Serra Club ad avere
attenzione agli ambienti, alle dinamiche, al contesto
della società perché è li che nascono le vocazioni, non
dimenticando che sono un dono dello Spirito. È
necessario recuperare la dimensione dello Spirito Santo.
La presidentessa del Serra International Italia, Maria
Luisa Coppola, ha interrogato mons. Dario Viganò sulla
validità di un percorso vocazionale che usufruisce dei
mezzi di comunicazione. Egli ha ribadito l'importanza
dei social che utilizzano una dinamica che può
sicuramente giovare.
Mi piace chiudere salutandovi con un messaggio della
presidente Serra Internatiomal Italia, Maria Luisa
Coppola: arriva un momento nella vita in cui occorre
percorrere la propria strada fino in fondo. Questo è il
momento di inseguire i propri sogni, è il momento di
prendere il largo, forti delle proprie convinzioni. Così
gli uomini di cuore, che si ostinano a credere nel
sentimento puro, che ancora si commuovono ai grandi
slanci, alle idee ai sogni per costruire ogni Bellezza!
Margherita Lopergolo |