MATERA. Grande interesse e attenzione da parte degli studenti delle terze classi della scuola media dell’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” di Matera, diretto dal dirigente scolastico Michele Ventrelli, per gli argomenti affrontati nel corso del convegno “I Bersaglieri nella storia d’Italia dal Risorgimento alla I Guerra Mondiale”, organizzato dall’Associazione Nazionale Bersaglieri di Matera nell’ambito delle celebrazioni del centenario dello scoppio del primo conflitto mondiale.
“Dovete mantenere sempre vivi – ha detto il generale bersagliere Domenico D’Aria,
durante il suo intervento – quei valori per i quali si sono sacrificati anche tanti giovani, che hanno combattuto nelle trincee”. Tra alcuni nomi di combattenti, menzionati dal relatore, che si sono sacrificati per la patria, è stato ricordato anche il materano Ignazio Pisciotta, scultore, che partì volontario nella guerra di Libia con il grado di tenente dei bersaglieri e che fu decorato con alcune medaglie d’argento al valor militare; a lui è dedicato anche un museo storico di Matera. Erano Presenti alla manifestazione anche il tenente colonnello Pietro Repole, com?andante militare dell’Esercito di Basilicata, il colonnello della Guardia di Finanza Teodosio Marmo, il professore Giuseppe Grilli dell’Ufficio Scolastico Regionale Basilicata, Ufficio IV – Ambito territoriale per la provincia di Matera, il tenente colonnello Salvatore Pellegrini, capogruppo Cisom Cavalieri di Malta, il vice presidente ANB di Matera, il bersagliere Paolo Colonna, il vice presidente ANB Basilicata Francesco Ghilardi, una delegazione della Croce Rossa, l’assessore comunale Valeriano D’Elicio, i signori Paterino e Carlucci, i genitori di due studenti che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento.
[07:03, 14/4/2016] Lopergolo Margherita: Il convegno si è concluso con l'intervento del dirigente scolastico,Michele Ventrelli, che, con grande commozione, ha ricordato suo nonno partito giovanissimo per combattere una guerra di cui non immaginava nemmeno le dimensioni,ma che dava la speranza in un futuro migliore.
Michele Ventrelli ha saputo emozionare e coinvolgere i suoi studenti avvicinandoli alla Grande Storia attraverso le testimonianze, i ricordi ,le emozioni.
Come sempre,l'Istituto 'G.Pascoli' ci sa sorprendere con la sua capacità di essere la scuola nel territorio,aperta ad ogni stimolo di crescita culturale .Margherita Lopergolo