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Mglionico, il coro finisce sotto accusa per l'incremento di contagi dopo un funerale | ||||||||
MIGLIONICO. Da metà dicembre, Covid19 in accelerazione al Malconsiglio. E’ bastato abbassare la guardia in una comunità sempre attenta al contenimento del contagio che il Covid ha preso un’autostrada per un contagio a velocità sostenuta. E pensare che alla prima ondata Miglionico era riuscito a proteggersi con zero casi di Covid. In questa seconda ondata, la situazione, in attesa del Natale, appariva sotto controllo. Controllo che è però sfuggito, sembra, dopo un’esibizione del coro all’interno della Chiesa Madre in occasione di un evento luttuoso. E’ bastata la presenza di un positivo, sicuramente a sua insaputa, per diffondere il virus verso diversi partecipanti alla serata che hanno a loro volta contagiato a catena loro familiari, amici e conviventi. Questo ha creato panico all’interno della comunità per l’aumento vorticoso del numero dei contagiati che è schizzato ad oltre 22 persone in pochissimi giorni. Alcune delle persone contagiate hanno manifestato febbre e sintomi più marcati del malessere virulento. Un’escalation di contagio che ha portato Miglionico a superare i 50 casi accertati dall’inizio di questa seconda ondata: 28 invece i guariti che hanno messo alle spalle l’ostacolo Covid negativizzandosi. Sui social ed in paese è divampata così anche la polemica sul perché si è continuato ad assembrarsi e cantare in Chiesa nonostante le restrizioni. “Miglionico è stato messo in ginocchio da comportamenti che hanno ben poco di responsabile. Ma queste persone hanno almeno compreso la gravità dei fatti ed il rischio cui hanno esposto altri concittadini? – si può leggere in un post piccato su facebook. Dello stesso parere decine di persone che hanno commentato. “Sono arrabbiata -fa eco un’altra cittadina, che io, come tanti che conosco, siamo chiusi in casa da 8 mesi e poi c’è gente che con superficialità si incontra per caffè, con gli amici e per attività corali che sono per giunta vietate”. “Non spaventiamoci se nei prossimi giorni i numeri potrebbero salire con altre persone delle famiglie contagiate”, precisa il Sindaco Franco Comanda, costretto alla quarantena fiduciaria per aver avuto contatto con un soggetto risultato positivo. “La cosa importante per tutti quelli che hanno avuto contatto con positivi o loro familiari – aggiunge Comanda, è quella di restare a casa in isolamento fiduciario avendo l’accortezza di adottare precauzioni che si indicano da mesi. Non avere contatti con altri è importantissimo per contenere il contagio”. Intanto nella giornata di ieri sono stati eseguiti i tamponi per bambini, ragazzi e insegnanti delle classi coinvolte in questa onda anomala di contagio. “Anche in caso di tampone negativo, cosa che ci auguriamo per i nostri ragazzi, continua Comanda, mi preme ricordare e raccomandare che la quarantena deve durare fino al 14°giorno dall'ultimo contatto (avvenuto il 15 dicembre) e per questo invito ad attenersi scrupolosamente alla quarantena, evitando contatti e visite domiciliari e di usare sempre la mascherina.” |
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Created by Antonio Labriola-Mail - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9 - 75100 Matera - Tel. 0835 31037 |