MIGLIONICO. La Sagra dei “Fichi Secchi” ad un passo dal
titolo di Campione d’Italia. La finalissima per assegnare il
titolo di Sagra di Qualità Campione d’Italia si giocherà
tutta su internet, a suon di voti e di click, sabato 14
settembre. Per 24 ore, la sagra finalista lucana e la
Sagra delle Pesche di San Sperate (SU), comune di 8500 abitanti
in provincia di Cagliari o meglio del Sud Sardegna come sono ora
identificati i territori a ridosso della Città metropolitana di
Cagliari, si contenderanno l’ambito titolo. Saranno 24 ore
da vivere intensamente in una sfida che si prevede
appassionante. Per superare la sagra sarda, ogni
miglionichese, ogni lucano e ogni amante di fichi e di questa
terra, sia residente che emigrato, dovrà, oltre al suo
personale voto, cercare di portare a votare per Miglionico e per
la Basilicata quanti più sostenitori possibili. Non sarà di
certo facile salire sul tetto d’Italia per la Sagra dei Fichi
Secchi che parte svantaggiata contro la corazzata sarda che
nella sua semifinale è riuscita a collezionare quasi 4000 voti,
battendo la sagra “Du’ Pici sotto le stelle” di Chianciano Terme
(SI):
3684 a 1782 voti il risultato finale. La sagra di Miglionico,
invece, nella semifinale della settimana scorsa, ha battuto la
Sagra del “Fregnaccio” di Anguillara Sabazia (Roma)
collezionando 1922 preferenze contro 1876.
Una lotta altalenante a suon di click in cui la squadra di
Anguillara Sabazia con grande impegno si era portata in
vantaggio ma poi i miglionichesi hanno prima diminuito il
distacco e poi con un colpo di coda sono passati in vantaggio.
Una differenza minima che ha permesso alla Proloco miglionichese
di arrivare così a disputare la finalissima. Raggiante il
presidente Francesco Martulano: “Abbiamo iniziato questo
percorso con tanta voglia di farci conoscere ed apprezzare, ma
ora che siamo giunti in finale chiediamo a tutti i lucani nel
mondo e ai tanti amanti della Lucania di darci davvero una
grossa mano a conquistare questo importante titolo. Abbiamo
bisogno dell’aiuto di tutti per sperare di poter battere la
Sagra delle Pesche di San Sperate che conta sulla carta il
doppio dei nostri voti stando ai suoi voti in semifinale.”
Un percorso partito a luglio su
fieresagreitaliane.com,
che ha visto la sagra miglionichese battere ai sedicesimi di
finale la sagra degli Antichi Sapori di Gragnano Tr. (PC); agli
ottavi quella dei
Mercatini Artigianali di Ugento (LE); ai quarti la
V’vtella di Castorano (AP) per accedere
in un crescendo numero di click, alle semifinali. Dopo la
semifinale vinta, a dividerla dal podio c’è la sagra delle
Pesche. Fichi contro Pesche.
Su
fieresagreitaliane.com, sabato p.v. e per 24 ore consecutive, è
richiesto l’apporto di tutti, per votare il frutto che vi
appassiona e regala emozione e decretare così la Sagra di
Qualità campione d’Italia 2019. |