MIGLIONICO. Anche per il Movimento Cinque Stelle,
l’era del sindaco Franco Comanda alla guida del comune
del Malconsiglio, è iniziata male. Soprattutto nel
dialogo con le opposizioni, Comanda e la sua
amministrazione sono accusati, dai due gruppi
d’opposizione, di ignorare qualsiasi richiesta provenga
dai loro banchi. Con una nota, il M5S locale ha
informato la cittadinanza e al tempo stesso chiesto lumi
all’amministrazione, sul come mai le loro 4 mozioni/proposte
di delibera, depositate e protocollate in data 9.7.19,
ben 9 giorni prima del Consiglio Comunale che si terrà
il 18 c.m., non abbiano trovato collocazione per essere
sottoposte e discusse in Consiglio. Le quattro
riguardano:
1) Ambiente e rifiuti: mozione/proposta di delibera per
l'adozione di una politica plastic free e divieto
dell'utilizzo delle stoviglie usa e getta non
compostabili presso le attività ricettive, mense, sagre
ed eventi; 2) Partecipazione per l'adozione di un
regolamento per la democrazia partecipativa e la
modifica del titolo V dello Statuto Comunale per
favorire la partecipazione dei cittadini; 3) Politiche
sociali: per la creazione di un fondo a favore delle
politiche sociali e/o scuola attraverso il conferimento
dei gettoni consiliari; 4) Trasparenza ed etica
amministrativa per l'adozione del codice etico per la
trasparenza e la buona prassi amministrativa con
l’adozione della "Carta di Pisa". “Avremmo apprezzato
e gradito, anche come gesto distensivo e di
considerazione per le opposizioni, precisa il
pentastellato Antonio Digioia, che le nostre
mozioni/proposte fossero all’odg del prossimo consiglio
ma così non è stato. In cantiere ne abbiamo altre
di proposte che speriamo riscontrino l’attenzione di
questa nuova amministrazione. Sono proposte inerenti il
taglio agli sprechi e quello ai costi di gestione
superflui; la revoca dei lotti inutilizzati della Zona
PIP; l’affidamento e la gestione del sito internet
comunale”. |