MIGLIONICO. Un
riconoscimento del merito.
E’ quello che ogni anno
l’amministrazione comunale
attesta e consegna a suoi
giovani concittadini che con
la loro applicazione e
dedizione allo studio,
riescono a conseguire
l’ambito Diploma di scuola
superiore o la Laurea.
Titoli di studio che
qualificano e fanno onore,
in primis agli studenti e
alle loro famiglie ma anche
a tutto il paese
migliorandone il livello
culturale applicato poi nel
sociale. Nell’auditorium del
Castello del Malconsiglio,
come previsto dal cartellone
estivo “Serestate a
Miglionico 2018”, la
premiazione con una
pergamena ricordo, diventata
un appuntamento fisso ed
ambito, è stata consegnata
ai tanti ragazzi
miglionichesi che nell’anno
appena concluso hanno
conseguito la loro maturità
o la laurea in diverse
discipline. A ricevere la
pergamena ricordo dalle mani
del sindaco Angelo Buono e
dell’assessore comunale alla
Pubblica Istruzione,
Mariangela Bertugno, sono
stati 15 neo diplomati (7
donne e 8 maschi) e 17
neolaureati con una larga
rappresentanza di donne, ben
13 su 17. Ai neo dottori è
stato consegnato anche un
“buono libri”. Ad essere
premiati, alla presenza
anche dei consiglieri
comunali, Michele Pace e
Agata Casella Cecere, sono
stati i diplomati: Mattia
Alessandrino, Rocco Asprella,
Ilaria Calviello, Francesco
Carioscia, Raffaele
Dimarsico, Giuseppe
Di
Marzio (conservatorio
musicale, secondo livello),
Stefania Ditrinco, Giuseppe
Finamore, Simone Grasso,
Federico Guida, Valentina
Guidotti, Ilaria Laforgia,
Marianna Loglisci, Arianna
Monaco e Vincenzo Ventura. I
neo laureati premiati, tra i
quali non sono mancati i 110
e lode, sono stati: Elena
Allegretti, Francesco
Bevilacqua, Angela Carlucci,
Antonella Cascione, Angelica
Centonze, Michela Centonze,
Francesca Dambrosio,
Pasquale Digioia, Ilaria
Faniello, Antonella Matera,
Sabatina Matera, Giacomo
Micciantuono, Marina Pace,
Maria Anna Piccinni, Michela
Riccardi, Adriana Tammone e
Angela Ventura. A suggellare
l’importanza dello studio,
l’assessore Mariangela
Bertugno ha precisato che
“l’istruzione e la
formazione devono
rappresentare una luce, un
segnale forte, per la nostra
piccola comunità per farla
crescere nel rispetto dei
principi di una cittadinanza
attiva e responsabile”. Il
sindaco Angelo Buono, non
certo parco di consigli
verso quelli che ha chiamato
i suoi ragazzi, ha esortato
gli stessi “ad essere sempre
testimoni di valori da
applicare e far applicare a
chi sta loro accanto per
migliorare la convivenza
sociale. Una convivenza
sociale basata sul rispetto
delle leggi e del prossimo”. |