MIGLIONICO.
Cinquantamila euro per
realizzazione e
riqualificazione di aree
ludiche, per sport e tempo
libero finalizzate al
miglioramento della qualità
della vita nelle aree
rurali. La partecipazione al
bando regionale del PSR
(Programma di Sviluppo
Rurale Basilicata 2014/2020)
che metteva a disposizione,
delle comunità lucane
richiedenti, una dotazione
finanziaria totale di 6
milioni di euro, consentirà
a breve di poter effettuare
lavori di riqualificazione
di cinque luoghi di
aggregazione comunali.
Saranno riqualificati,
l’impianto sportivo comunale
“Michele Arcangelo Ditrinco”
di via Papa Giovanni XXIII,
il campo di Sant’Antuono, la
Scuola dell’Infanzia, il
Parco Giochi di via Trinità
ed il Parco “Ragone” di via
Carlo Levi. I lavori
previsti sono quelli di
rifacimento e sistemazione
delle reti metalliche di
recinzione a protezione
delle strutture con
adeguamento dell’impianto
termico degli spogliatoi
oltre all’ammodernamento
delle rete di illuminazione
sia del campo di calcio a 11
che di quello dedicato al
calcetto, con utilizzo di
fari a basso consumo
energetico. Grazie
all’approvazione per il
Bando Misura 7 - Sottomisura
7.4, “Investimenti per la
creazione, modernizzazione
ed estensione dei servizi di
base per le popolazioni
rurali”, il comune di
Miglionico ha potuto
aggiudicare lavori per circa
50mila euro alla ditta
altamurana Tota Vitantonio,
vincitrice dell’appalto con
un offerta pari a circa
40mila euro al netto di un
ribasso pari al 31,807 % sul
valore dell’appalto che con
iva e oneri raggiunge la
cifra complessiva dei circa
50mila euro. Investimento
che consentirà, entro un
mese dall’inizio dei lavori,
per avere strutture ludiche,
sportive e ricreative più
funzionali per tutta la
comunità. “I soldi che si
andranno ad utilizzare –
precisa il sindaco Angelo
Buono – sono derivanti da un
finanziamento europeo a
fondo perduto, e ci sono
stati assegnati dalla
Regione Basilicata, in virtù
della partecipazione da
parte del Comune al bando
pubblico specifico per le
aree rurali, per cui non
incidono sul bilancio
comunale e non vanno a
decurtare fondi destinati ad
altre situazioni”. |