MIGLIONICO.
Miglionico in festa per i suoi santi
patroni, San Pietro e Sant’Antonio da
Padova. Nella cittadina del Malconsiglio,
28, 29 e 30, sono dedicate ai festeggiamenti
in loro onore. La tre giorni di festa è
iniziata ieri con un servizio d’orchestra
del Concerto bandistico “Città di
Francavilla Fontana”. Dopo l’accoglienza
serale, nella corte del Castello, delle
Autorità Civili e Militari e dei Sindaci di
diversi comuni limitrofi il corteo con i
Gonfaloni Istituzionali, insieme a quello
del Comitato Parrocchiale per la Festa,
accompagnato dalla banda, in uno scintillio
di luci e colorate luminarie della ditta
“Lady Luce” di Corigliano Calabro, ha
raggiunto la Chiesa Madre. Qui, il sindaco
Angelo Buono ha consegnato le “chiavi della
città” ai santi Patroni cui è seguita una
santa messa solenne presieduta dal parroco
di Grottole, Savari Raj Susai. La
processione in onore dei due Santi ha poi
chiuso la serata. Suggestiva la locandina di
presentazione della tre giorni di festa in
cui il parroco don Mark Antony Stanislaus ha
voluto dare alle giornate un significato di
riflessione particolare, condividendo ed
esternando un pensiero di Papa Francesco:
“Per essere santi non è necessario essere
vescovi. Spesso si pensa che la santità sia
riservata a coloro che hanno molto tempo da
dedicare alla preghiera. Non è così. Tutti
siamo chiamati ad essere santi, vivendo con
amore, prendendoci cura del prossimo. Sii
santo compiendo con onestà e competenza il
tuo lavoro, al servizio degli altri. Sii
santo lottando a favore del bene comune e
rinunciando ai tuoi interessi personali. Sii
santo insegnando ai bambini a seguire Gesù”.
E dalle prime luci del mattino, una diana
pirotecnica della ditta “Madio Danilo” di
Bernalda, aprirà oggi la principale giornata
di festa. La SS messa solenne, alle 10;30,
sarà celebrata nella Chiesa Madre,
dall’arcivescovo mons. Giuseppe Caiazzo cui
seguirà la benedizione del grano e la
processione. Alle 18,30, la messa serale,
sarà presieduta da don Angelo Gioia, rettore
del seminario “Maggiore” di Potenza cui
seguirà, verso le 20, la processione dei
Santi patroni con il carro trionfale,
trainato dai buoi dell’ass. “Tradizioni
delle Dolomiti lucane”. La processione si
snoderà da via Appia fino a raggiungere la
Chiesa Madre. Sabato, 30, ultimo atto. Alle
18,30, messa solenne, a cura di padre
Alberto Rosciano, vicario della “Cristo Re”
di Matera; alle 19,30, processione in onore
del Sacro Cuore di Gesù con il servizio
bandistico a cura del complesso “Città di
Miglionico”. Alle 21, in piazza Popolo, lo
spettacolo musicale con l’orchestra, “Città
di Miglionico”, diretta dal maestro e
sassofonista Angelo Manzara chiuderà la tre
giorni di festa. |