Coserlpast. "Riapriremo e ripartiremo" parola di Innocenzo Guidotti

MIGLIONICO. “Ripareremo e ripartiremo”. Sono queste le parole motivanti che il presidente della coop. Coserplast Serramenti ed Infissi, Innocenzo Guidotti, ha pronunciato sulla macerie, sulla fuliggine e con l’acre odore di fumo che il fuoco, divampato nell’azienda storica di vendita e produzione infissi, ha lasciato nel piazzale della sede situata nella zona Pip di Miglionico. Un incendio che, dalle prime analisi, sembra essere stato provocato da un cortocircuito nella centralina di alimentazione del fotovoltaico situata proprio a ridosso dell’area esterna dei capannoni nelle vicinanze del piazzale di stoccaggio. Dai filmati delle videocamere a circuito chiuso della stessa azienda, non sono state notate presenze di terze persone anche se non si tralasciano altre ipotesi. Le prime avvisaglie dell’incendio, con fiamme che sembrano partire autonomamente dal deposito esterno per lo stoccaggio della materia prima utile alla produzione degli infissi in Pvc , si sono verificate intorno alle ore 9 della domenica. Il giorno festivo e la concomitante assenza delle 40 maestranze ha permesso alle fiamme di agire indisturbate fino a quando la nuvola nera ha iniziato ad essere visibile anche da notevole distanza. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco e di tanti volontari ha permesso di contenere i danni e spegnere le fiamme evitando situazioni di pericolo ulteriori. Danni che comunque, dalle prime indiscrezioni e stime raccolte sono ingenti, nell’ordine di centinaia di migliaia di euro per la materia prima andata in fumo e per una quantità di infissi già prodotti ed in fase di consegna oltre ai danni subiti dai capannoni adiacenti la fonte dell’incendio utilizzati per la produzione. Stabile che necessiterà oltre che di lavori edili e ritinteggiatura anche di un rifacimento dell’impianto elettrico per consentire alla produzione di rientrare a regime. Al momento solo le maestranze del reparto amministrativo, situato nella zona più lontana dall’incendio, hanno ripreso servizio. “Contiamo di riprendere l’attività produttiva quanto prima – esordisce Guidotti grazie all’aiuto incondizionato che tutti i ragazzi della cooperativa hanno portato già domenica mattina appena saputo dell’incendio. Vedere la loro voglia ed il loro attaccamento alla Coserplast che stava bruciando mi ha commosso al pari delle tante attestazioni e gesta spontanee di vicinanza con messa a disposizione di uomini e mezzi di tante aziende.” Sollecitati dalla prefettura e dal sindaco, tecnici dell’ARPAB hanno eseguito sopralluoghi per valutare e scongiurare qualsiasi pericolo per le persone. “Non ci sono state prescrizioni particolari –precisa Guidotti, solo un attenzionamento alle macerie che dovranno essere gestite con cautela. Il tipo del materiale andato in fumo non determina caratteristiche tali da causare rischi per la salute della popolazione. Speriamo e contiamo di bonificare il tutto entro una settimana, per evitare ritardi nelle consegne e ripercussioni sui livelli occupazionali.”

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375