MIGLIONICO.
Il sogno di mezza estate, del Miglionico altamurano, è
tramontato. L’ipotesi di un accordo con imprenditori murgiani,
per allestire una squadra di vertice e puntare all’Eccellenza, è
durata qualche settimana fra mugugni e chiacchiericcio di
piazza. Poi all’atto pratico è stato un nulla di fatto. Il
Miglionico Calcio del Presidente operaio, Mimmo Grande, resta lo
stesso, senza linfa da parte di nuovi soci da oltre regione e
senza particolari affanni, in grado di partecipare ad un
campionato di Promozione che sembra sarà con solo 14 squadre
stante la situazione di molte delle squadre lucane poco
interessate a parteciparvi o con difficoltà ad iscriversi. Per
il Miglionico Calcio sarà l’undicesimo anno di Promozione. Un
nuovo campionato che cercherà di onorare sfruttando al massimo
le risorse finanziare locali e godendo dell’apporto di giovani e
veterani talenti locali in grado di far disputare un campionato,
il cui obiettivo oltre a quello di far esistere e vivere lo
sport a Miglionico sarà quello di centrare una salvezza senza
affanni. L’ingresso di nuovi soci da fuori regione all’interno
dello staff dirigenziale, rischiava di far perdere al sodalizio
miglionichese la sua semplice identità, di snaturarlo e renderlo
più distante dal territorio e dalla sua gente. Per questo
all’ipotesi di cedere il comando a persone lontane dal
territorio, l’attuale dirigenza pur con enorme sacrificio,
rinunciando a nuove risorse, ha dovuto dire “No”. Il Miglionico
Calcio resta fermamente in mano al presidente Mimmo Grande ed al
suo vice Diego Battilomo che con enormi sacrifici domenica dopo
domenica insieme a Giovanni Clementelli, Giovanni Pizzolla,
Michelangelo Bruni, Piero Marinaro, Francesco Bevilacqua e altri
collaboratori, portano il Miglionico a calcare con risultati
apprezzabili, i campi lucani di Promozione con finanche 3
campionati, pur non consecutivi nella massima serie lucana,
l’Eccellenza. Un’ Eccellenza che il Miglionico intende
conquistare nei prossimi anni dando lustro ed onore al calcio
lucano come ha sempre fatto da oltre un decennio a questa parte.
Con il naufragar dell’intesa, anche l’ex calciatore-allenatore
Nicola Armento ha abbandonato il Miglionico attraccando su altri
lidi. Lo staff dirigenziale è attivo per ricercare un allenatore
che possa raggiungere senza problemi l’obiettivo salvezza
provando a confermare l’organico dei calciatori che l’anno
scorso hanno fatto bene e centrato l’obiettivo salvezza,
raggiungendo quota 38 punti che sono valsi l’ottavo posto nella
classifica finale. Antonio Centonze |