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 MIGLIONICO.
Nell’ultimo consiglio comunale tenutosi a
fine aprile, con il voto favorevole del
gruppo di maggioranza di centrosinistra, c’è
stata l’approvazione del rendiconto
finanziario per la gestione 2016. I tre
consiglieri d’opposizione del M5S, Digioia,
Signorella e Ventura hanno espresso voto
contrario, motivandolo con un lungo elenco
di inadempienze cui l’amministrazione
guidata dall’ing. Angelo Buono (Pd) si
sarebbe resa protagonista. Sempre nello
stesso consiglio, è stato presentato ed
approvato all’unanimità, il programma delle
opere pubbliche per l’anno 2017. Nei mesi
estivi, dopo la chiusura delle Scuole,
partiranno i lavori per un valore di circa
100 mila euro, per la messa in sicurezza
dell’edificio della locale scuola
dell’infanzia. Fondi statali derivanti da
bandi cui il Comune ha partecipato. Con il
voto favorevole dei consiglieri di
maggioranza, l’assemblea ha deliberato
l’approvazione del bilancio di previsione
finanziario per il 2017 per un ammontare di
4 milioni e 490 mila euro. Voto contrario
del gruppo d’opposizione pentastellato che
nella dichiarazione di voto, espressa dal
capogruppo Antonio Digioia, ha lamentato
numerose carenze politiche e gestionali
dell’amministrazione. Mancata approvazione
di un piano urbanistico; eliminazione di
sprechi e spese eccessive di gestione;
mancanza di un regolamento che disciplini e
introduca forme di democrazia partecipativa;
mancata riduzione della pressione fiscale
per le famiglie meno abbienti e attuazione
del progetto relativo al baratto
amministrativo che potrebbe consentire di
saldare le tasse in caso di impossibilità
economica; mancanza di un piano di
manutenzione delle strade urbane e rurali e
di prevenzione del dissesto idrogeologico;
mancanza di un piano di contrasto al gioco
d’azzardo e di azioni di contrasto alle
discariche abusive in zone periferiche. Per
quanto riguarda la fiscalità locale,
soprattutto per la Tari 2017, da conteggi e
valutazioni, la stessa dovrebbe subire, se
pur di poco, una riduzione. Una riduzione
riconducibile alla diversa ubicazione di
conferimento dei rifiuti solidi urbani che
da qualche mese sono trasportati nella
discarica di Tricarico e non più in quella
della “Fenice” di Melfi. I consiglieri
pentastellati si sono invece astenuti nella
votazione relativa al piano di alienazione
dei beni immobili comunali: 31 lotti di
terreni agricoli nelle contrade di “Monte
San Vito”, “Monte Acuto” e “Pescara” con un
valore stimato di 180mila euro e dove su
10000 mq., a ridosso della SS7, è prevista
la costruzione di un distributore di
carburanti. All’asta anche la “Casa sul
Lago”, situata sul lago di San Giuliano con
un valore stimato di 900 mila euro.
Antonio Cetonze |
