MIGLIONICO.
Runners miglionichesi alla Milano Marathon.
Un’esperienza davvero unica per due atleti miglionichesi che
hanno preso parte alla Maratona di Milano due domeniche fa.
Arrivo e partenza da Corso Venezia, nel cuore della Milano da
bere, con un percorso di 42 km che li ha visti percorrere dal
Duomo al Teatro alla Scala, dall’Arco della Pace al Castello
Sforzesco, fino ai futuristici quartieri della “nuova Milano”.
Il 38enne Michele Magistro che di professione fa
l’operatore meccanico insieme al 57enne Michele Finamore
che di professione è autista della Sita, hanno soddisfatto il
loro desiderio di partecipazione a questa importante maratona e,
al tempo stesso, dato lustro alla società sportiva GS Athlos di
Matera, guidata dal presidente Rosario Tortorelli, con la quale
sono tesserati da diversi anni. Con i pettorali 2416 e 2417 si
sono uniti ai circa 6000 partecipanti che hanno colorato le vie
di Milano nella prima domenica d’Aprile varcando il traguardo
con un buon piazzamento. Il percorso è stato completato in
03:49:33 per Finamore che è arrivato al 2634° posto della
classifica generale dei partecipanti e 144° nella categoria
SM55; 03:49:34 per Magistro, 2636° posto nella classifica
generale e 575° nella categoria SM40 di appartenenza. Una
maratona internazionale quella di Milano che ha visto il trionfo
di atleti kenioti. Al 1° posto assoluto il keniota Koech
Kipngetich Edwin in 02:07:13 seguito dal connazionale Mungara
Mburu Kenneth in 02:09:37; al 3° posto l’etiope Godana Abdela
seguito da un altro keniota, Chircher Henry. Primo fra gli
italiani, all’8° posto, è arrivato Paolo Zilvetti della A.Atl.
Candelo in 02:29:04. Fra le donne a trionfare è stata sempre una
keniota, Chepkech Sheila in 02:29:52 mentre la prima italiana è
stata Anna Incerti del GS Fiamme Azzurre, arrivata al 10° posto,
che ha realizzato il percorso in 02:29:58. “Sono davvero
gratificato ed appagato per il risultato raggiunto grazie ai
tanti sacrifici fatti per poter prendere parte a questa maratona
che riveste carattere internazionale – dichiara Finamore. E
un raggiante Magistro aggiunge: “E’ una delle maratone più
importanti alle quali io abbia partecipato e poter dire di
esserci stato ed averla portata a termine è davvero una bella
soddisfazione per me e per la società che rappresento”. Ad
esaltare l’impresa dei due podisti è l’ex maratoneta Giovanni
Guida, dispensatore di consigli tecnici e di supporto morale: “Sono
stati davvero bravi nel prepararsi sia sotto il profilo tecnico
che su quello della forza di volontà, per compiere l’impresa di
tagliare un traguardo prestigioso senza mostrare segni
particolari di affaticamento. A loro va un grosso ringraziamento
con i complimenti a titolo personale e da parte della società.”
Antonio Centonze |