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 MIGLIONICO.
Entro l'anno, l'ex Scuola Media, abbandonata
da tempo, dovrebbe tornare a rivivere.
Questo l'auspicio e la volontà
dell'amministrazione Buono che sta cercando
di portare a termine i lavori di recupero a
nuova funzionalità di quel plesso che una
volta era il fulcro della comunità
miglionichese con tanti adolescenti vocianti
a circondarla, amarla o odiarla. Lavori
avviati nel 2011, dopo anni di totale
abbandono della struttura, avente una
superficie di circa 2500 mq, distribuita su
tre piani. Lavori atti a trasformare i
locali dell'Ex Scuola Media in un Centro
polivalente da mettere a disposizione delle
diverse associazioni culturali presenti sul
territorio. Associazioni teatrali, musicali,
sportive e di volontariato, che potrebbero
presto avere la possibilità di utilizzare
spazi più consoni a favorire un interscambio
per una crescita culturale di tutta la
comunità. La procedura negoziata, per
l'ultima tranche di lavori, è stata
espletata ed assegnata qualche giorno fa.
Con un ribasso del 32,6% sui 162mila euro
stanziati, a completare l'opera e
consegnarla alla cittadinanza, sarà
l'impresa miglionichese Ventura Michele che
si è aggiudicata l'asta per una somma di
poco superiore ai 100mila euro. Somma che si
aggiunge alla spesa iniziale di 67mila euro
poi lievitata negli anni a 250mila euro e
che porta il costo totale di
riqualificazione ad una cifra vicina ai
400mila euro rientrante nel Piano di offerta
integrata di servizi, i cosiddetti P.O.I.S.
Una struttura visibilmente recuperata almeno
esternamente visto che le mura grigie ed
anonime hanno ritrovato colori sgargianti
con sfumature che vanno dal celeste,
arancio, giallo al glicine e con la scritta
“d’amoroso foco” in bella vista sul portone
che una volta era l'ingresso a scuola di
centinaia di alunni miglionichesi.
All'interno precisa il sindaco Buono,
"sono già state allestite alcune sale per
svolgere attività teatrali e musicali, per
praticare varie discipline sportive, per
portare avanti iniziative di volontariato e
intraprendere azioni ricreative e ludiche a
beneficio dei bambini. Non mancherà neppure
una grande sala da adibire a biblioteca
comunale". Per il completamento del
recupero, sembra mancare davvero poco! Dopo
il fermo dei lavori, dovuti ad una
impossibilità a portarli a compimento da
parte dell'impresa cui erano stati
precedentemente affidati, con l'ultima
assegnazione si dovrebbe procedere
speditamente nei restanti lavori. Sono
previste opere per completare
l'impiantistica, tinteggiatura delle pareti
e installazione delle porte all’interno
dell’edificio onde poter consegnare alla
collettività un centro culturale polivalente
funzionante ed attrezzato.
Antonio Centonze |
