MIGLIONICO.
Strada Statale 7, strada a scorrimento veloce ora pure
semaforizzata. La SS7, la bretella che da Matera porta alla SS
407 Basentana è appellata come strada a “scorrimento veloce”, ma
di veloce ha davvero ben poco essendo il limite massimo di
velocità sull’intera arteria pari a 70 Km/h ed avendo nel 90%
del suo percorso una linea continua a separare le due
carreggiate ed in taluni tratti finanche la doppia linea
continua. Vietato sorpassare! E come se non bastasse, nel tratto
a ridosso del bivio di Miglionico, le naturali ed imperiture
montagne russe naturali che si riformano in continuazione
nonostante gli scarichi continui di bitume e ne caratterizzano
da decenni la sua fisionomia, rappresentano un pericolo per ogni
conducente in ogni condizione climatica. Esposti-denuncia in cui
si prefigura, in quel tratto di strada, un “pericolo per la
viabilità e l’incolumità pubblica” sono stati inviati al
Compartimento dell’Anas di Potenza, al presidente della
Provincia, Francesco De Giacomo e al sindaco di Miglionico,
Angelo Buono da parte del locale gruppo consiliare d’opposizione
del Movimento 5 Stelle ma gli unici effetti che hanno sortito è
stato il posizionamento di nuovi cartelli di segnalazione del
pericolo. Cartelli ballerini che avvisano di trovarsi su una
“strada dissestata” e limiti che si riducono a 50, 40 e 30Km/h.
Per una scorrimento veloce che dovrebbe congiungere velocemente
Matera verso quella Basentana, intersezione per raggiungere la
zona jonica e la città di Potenza cosa vuoi che rappresentino
questi limiti ? Una corsia per senso di marcia con limiti
davvero “limitanti” per andare da Matera a Potenza mentre
dall’altro versante di Matera, per andare ad Altamura nella
confinante Puglia, una SS 99 (non classificata forse a
scorrimento veloce) ma con 2 corsie per senso di marcia e dotata
per l’intero percorso di spartitraffico centrale e con limite di
velocità ovviamente superiore a quei 70 km/h fittizi. Bella
differenza! Questa descritta è la situazione ordinaria della
SS7. E’ invece di queste settimane, il posizionamento di nuove
tecnologie sulla suddetta arteria per farla diventare forse
ancor meno veloce di quanto già lo sia. Due impianti semaforici
disposti a distanza di 1,5 km fra i km 559 e 557, gestiscono dei
sensi unici alternati con chiusura di una corsia. Manutenzione
dei guard-rail, d’accordo, per la sicurezza ne vale la pena, ma
i lavori sembrano scorrere alla stessa “velocità” con cui si
percorre la strada. Sabato e domenica semafori attivi due ma, a
sistemare la strada, operai zero. Le imprecazioni si sprecano.
Rischi di tamponamenti ed incidenti aumentano. File estenuanti,
soprattutto nelle ore di punta, per quanti devono raggiungere
Matera e per chi da Matera deve spostarsi verso Miglionico,
Ferrandina o Potenza. Speriamo che il disagio termini quanto
prima e che almeno per la durata dei lavori su questa arteria si
possa dire che “sono stati portati a termine velocemente”.
Antonio Centonze |