MIGLIONICO.
Voragine sotto controllo. Ripristinato il passaggio sulla strada
comunale per contrada sotto le vigne. Il problema dell’accesso
ai poderi e ad abitazioni situate in contrada “Sotto le Vigne”,
causato dalla voragine apertasi il 25 Luglio scorso, è stato, da
qualche giorno, risolto. I lavori di messa in sicurezza della
grossa voragine, circa 6 metri di profondità e 20 metri di
diametro, furono allora tempestivi. Il pronto intervento di
tecnici dell’Enel, del Gas e dei Vigili del Fuoco di Matera
scongiurarono ogni pericolo per la pubblica incolumità,
recintando l’area, disalimentando luce e gas e vietando la
circolazione ed il passaggio ad uomini e mezzi per raggiungere
la zona periferica interessata. Una voragine creatasi a seguito
delle abbondanti piogge che fecero cedere il terreno sottostante
bloccando di fatto, a seguito di rottura di vetusti tubi
interrati , lo scolo di acqua piovana verso valle. Il blocco
stradale ha creato, com’era prevedibile, notevoli disagi ai
proprietari ed agricoltori per raggiungere le loro proprietà ma
l’intervento di riparazione ha visto operai e tecnici lavorare
alacremente per poter ripristinare la situazione nel più breve
tempo possibile. I lavori a ridosso di piazza Mulino,
all’intersezione con la SS 7 per Grottole, sono stati eseguiti
dall’impresa Nuzzaci di Matera che da qualche giorno ha
consentito ad uomini e mezzi di poter nuovamente transitare
sulla zona della voragine. Asfaltata e coperta tutta la zona
della voragine. Nel sottosuolo sono stati interrati e raccordati
tra loro, alla profondità di 6 metri, nuovi grossi tubi in
cemento ad alta resistenza, in grado di sostenere il passaggio
di mezzi pesanti. La loro funzione è quella di consentire la
raccolta dell’acqua piovana sia da Via Marconi che dalla via
Papa Giovanni XXIII per portarla a valle sulla parte che guarda
il Lago di San Giuliano. “Le operazioni di ripristino dell’area
e della messa in sicurezza della rete elettrica e di quella
dell’erogazione del gas interessata dallo smottamento che, per
fortuna, è stato senza conseguenze per uomini e cose – precisa
il sindaco Angelo Buono – ha richiesto una spesa iniziale di 45
mila euro. Una spesa che potrebbe subire variazioni nel
prosieguo dei lavori. Lavori che sono stati velocizzati per
consentire quantomeno il ritorno alla normalità soprattutto per
quanti utilizzano quella strada. Circa 40 metri di tubi in
cemento utili a raccogliere le acque meteoriche sono stati
sistemati ed interrati. Un cunicolo, con la predisposizione di
una briglia su base di cemento armato e un pozzetto d’ispezione
tra le nuove tubazioni e il cunicolo già esistente completeranno
i lavori, speriamo entro fine mese o inizi di settembre”.
Antonio Centonze |