MIGLIONICO.
Sesta
edizione della Congiura.
Quella Congiura dei Baroni che avvenne nel 1485 e
che per le conseguenze nefaste che ne seguirono, fece guadagnare
al maniero federiciano l’appellativo di Castello del
Malconsiglio, sarà rievocata anche quest’anno nelle giornate
del 13 e 14 agosto. Si attendono turisti, curiosi e storici
per seguire una edizione che si svolgerà a cavallo delle due
giornate. Tutto pronto in una Miglionico medievale, agghindata
in ogni angolo del centro storico, per accogliere in un ambiente
storico quanti vi prenderanno parte. I nuovi abiti sartoriali
unici, a rappresentare i costumi d’epoca che entreranno a far
parte della sala museale del Castello, allestita a breve,
saranno indossati da centinaia di comparse che si caleranno
nella parte di baroni, conti, duca, marchesi e alti prelati. Ad
interpretare Re Ferrante, il Re dei Borboni che finse di
accettare la pace e le condizioni economiche dettate dalla
nobiltà di Miglionico e delle Terre del Sud, ci sarà l’attore
Sebastiano Somma accompagnato da Floriana Rignanese. Ci
si attende il pienone dell’anno passato con 5000 persone che si
riversarono sin dal primo mattino fra le vie del borgo. Un
evento fra i principali attrattori turistici lucani, curato
dall'associazione culturale “Grandi Eventi”, con la regia della
direttrice artistica Nunzia Decollanz e la consulenza storica
del prof. Giampaolo D’Andrea e dell’arch. Luigi Bubbico per
raccontare e far rivivere l'episodio storico così come riportato
dai libri di storia: i baroni dell’Italia meridionale che
parteciparono all'incontro di Miglionico per cercare un accordo,
a loro favore, contro il re di Napoli, Ferrante I d’Aragona e
contro suo figlio Alfonso, duca di Calabria, detto il “Guercio”,
ritenuti responsabili dell'aumento delle tasse ai loro sudditi
già spremuti, furono alla fine trucidati. Dal pomeriggio del
13 si parte alle 16:30 con i “Giochi antichi dei Rioni” nel
centro storico cui seguirà un “Corteo storico” che alle 18
accompagnerà al vecchio campo di Sant’Antuono dove ci sarà il
“Palio dei Rioni” con i Cavalieri di Bianca Lancia. La serata
del 13 sarà poi tutta incentrata nel centro storico che rivivrà
di medioevo con “Mercatini, Giocolieri, Musici, Danze e
Banchetto”. Il pomeriggio del 14 inizierà alle 16:30,
dopo la cerimonia di inaugurazione, quando gli Archibugieri in
piazza Popolo annunceranno l’arrivo del Re Ferrante. Fra piazza
Popolo e piazza Castello sarà un turbinio di eventi medievali da
non perdere con “I Falconieri del Re” e “Giochi e laboratori
storici”. Tra le vie del borgo i “Timpanisti del Re”
allieteranno le gli angoli allestiti per il banchetto
medioevale. L’”Incanto dei Rapaci Notturni” sarà lo spettacolo
previsto per le ore 21 in piazza Castello cui seguirà il saluto
al Re dei Trombonieri. Ed il Corteo dei Baroni in costumi
d’epoca spettacolari che si snoderà a partire dalle ore 22 tra
le vie centrali del borgo per incontrare il Re Ferrante con
tutti i suoi sudditi in una piazza Castello dove, poco prima
della mezzanotte, è previsto lo scontro d’armi fra gli
“Archibugieri ed Armati del Re” contro le “Milizie Baronali”.
Alle ore 24 a chiusura della serata, “Il Bene e il Male fuochi e
mangiafuoco” daranno spettacolo allietando i viandanti. Antonio
Centonze |