MIGLIONICO.
Incendio di natura dolosa nel bosco di “Monte Acuto”, in
territorio miglionichese. Erano da poco passate le 13.30
quando alcuni cittadini di Miglionico hanno notato tre
distinte colonne di fumo provenire da diversi punti del
bosco situato nella collina dirimpettaia di Miglionico,
quella di Monte Acuto. Il cuore verde della campagna
miglionichese, era attaccato sicuramente dalla mano di
uomini che di proposito hanno dato fuoco. I tre focolai,
in parti internate del bosco, lasciavano pochi dubbi
sulla natura dell’incendio. Diversi ettari sono andati
distrutti come già accaduto qualche anno fa. Ettari di
verde composti da macchia mediterranea, da pini, abeti e
querce andati in cenere. Le prime colonne di fumo,
visibili dalla strada statale 7 e dall’abitato di
Miglionico sono state notate anche dal primo cittadino
di Miglionico, Angelo Buono cheha allertato subito i
pompieri, recandosi al tempo stesso in prossimità del
luogo dell’accaduto. Alle operazioni di spegnimento dei
roghi hanno partecipato anche agenti del Corpo Forestale
di Pomarico e un gruppo di volontari coadiuvati
dall’alto da un elicottero e un “Canadair” della flotta
aerea nazionale antincendio. I due “bombardieri d’acqua”
hanno compiuto più missioni sui focolai d’incendio
approvvigionandosi tempestivamente e con frequenza dal
vicino Lago di San Giuliano. E grazie al loro intervento
i danni sono stati si gravi ma almeno contenuti rispetto
a quello che poteva essere. “Al momento – precisa il
sindaco Buono, che ha seguitoin prima linea e con
trepidazione tutte le operazioni antincendio – è
difficile avere una stima attendibile dei danni che
l’incendio pur affrontato con tempestività dalle squadre
di soccorso, è riuscito a provocare”. Le operazioni di
spegnimento sono state concluse verso le 1830, dopo
frenetiche ore di voli dall’alto e lavoro a terra. “E’
stata apprezzabile l’azione coordinata delle squadre
antincendio” –precisa il Sindaco che aggiunge con
amarezza: “ ci sono persone che lavorano per costruire e
costituisce motivo d’orgoglio, ma ci sono anche persone
che agiscono per distruggere quello che è un bene comune
di tutti. Ed è questo che fa più male. ”.Antonio
Centonze |