MIGLIONICO - BRIENZA 0-1
MIGLIONICO: Auletta, Lamanna, Divincenzo F. (27’st Nicoletti
Fa.), Vulpis, Battilomo M., Chito, Grasso (27’st Di Cesare),
Battilomo A., Gentile, Nicoletti Fr., Ramundo (1’st Petronella).
A disp.: Difigola, Iacovone, Marinaro,Scarciolla. All.: Michele
Fontana.
BRIENZA: Di Mare,Sabbatella, Landi (26’st Stolfi),Sileo,Sabia,Palladino,Ostuni
(14’st Molletta), Savone, Bogonos (22’st Lopardo), Tolve, Grieco.
A disp: Calzaretta, Marceddu,Sabatino,Fortunato. All.: Antonello
Gerardi.
ARBITRO: Valerio Marcotuli di Matera (Fantini-Santochirico).
RETI: 11’pt Ostuni(B).
NOTE: Temperatura 29°. Campo in perfette condizioni. Rec:1’pt,
3’st. Spettatori un centinaio. Ammoniti: Battilomo A. (M),Savone(B).
Espulso per doppia ammonizione al 45’st Grieco(B). Angoli 11 a 6
per il Brenta.
MIGLIONICO.
Il Brienza con un gol di Ostuni nel primo quarto di partita
lascia l’amaro in bocca ai giovanissimi di mister Fontana.
Miglionico al palo. Un palo nel primo tempo dice no a Nicoletti
e nella ripresa è l’incrocio dei pali a dire no a Petronella. Un
Brienza pimpante e subito in palla sin dall’avvio incalza i
bianco verdi di Fontana che arretrano e lasciano spazi agli
avanti burgentini. Al 2° è Tolve che riscalda le mani ad Auletta.
Colleziona angoli la formazione biancoazzurra che spinge. Ed
all’11° si porta in vantaggio. Azione da centrocampo degli
ospiti con cross al centro. Dalla lunetta dell’area, è Ostuni a
colpire di testa. La sfera a pallonetto con Auletta al limite
dell’area va a gonfiare la rete per il vantaggio ospite.
Miglionico stordito non riesce ad imbastire azioni degne di
nota. La morsa del Brienza è forte e rilancia per chiudere la
gara. Al 26’ slalom di Tolve che serve Bogonos sul filo del
fuorigioco. Solo davanti ad Auletta angola dal limite dell’area
il tiro alla sua sinistra ma il portiere miglionichese si stende
e smanaccia in angolo. Il Miglionico si rende pericoloso alla
mezz’ora prima con Nicoletti e Battilomo che provano dalla
destra senza fortuna e poi ancora con Nicoletti che al 32’ su
calcio d’angolo dalla destra centra il palo e Grasso non riesce
a convertire in rete. Passa solo un minuto e un grande Lamanna
in slalom dalla destra penetra in area e dal limite dell’area
piccola silura a rete. Di Mare di pugno chiude il primo palo e
devia in angolo. Risposta del Brienza al 36’ con un bolide di
Savone dal limite che accarezza la traversa. Al 38’ rischia
grosso la formazione di mister Fontana. Grieco si smarca e
penetra in area dalla destra. Il suo tiro sul primo palo a botta
sicura trova un Auletta in gran giornata a negargli la rete. La
ripresa si apre con forze nuove per il Miglionico, Nicoletti e
Petronella. E proprio quest’ultimo al 3’, supera due difensori e
prova il pallonetto a girare per sorprendere Di Mare sul palo
piu lontano senza fortuna. Miglionico sbilanciato in avanti
rischia in contropiede. E’ ancora Auletta all’8’ a bloccare
l’incursione ed il tiro di Grieco da pochi passi. Cross di
Ostuni al 13’ dopo una fuga in contropiede sulla destra.
All’appuntamento in area nessun biancoazzurro. Si salva la
giovane squadra di Fontana, eta media 18, 4 anni. Ed al 19’
arriva il secondo palo per il Miglionico. E’ Petronella dopo uno
slalom su assist di Nicoletti, a silurare dall’estrema sinistra
dell’area. La sfera si stampa all’incrocio dei pali a portiere
superato. La gara si fa vibrante con il Miglionico alla ricerca
del pareggio ed il Brienza preoccupato di mantenere il successo
e pericoloso di rimessa. Al 35’ in contropiede è Stolfi a
portare pericolo dalla sinistra. Sul suo cross è Auletta a
svettare di pugno e a sventare. Miglionico in avanti e Brienza
pungente in contropiede con Molletta bloccato da Auletta al 40’
e poi al 42’, lanciato a rete sulla sinistra, è anticipato al
momento della battuta da dentro l’area da Chito in scivolata. La
gara si chiude senza cambiamenti ed il Brienza porta a casa i
primi tre punti di stagione espugnando il Ditrinco. Al
Miglionico resta il rammarico di un primo tempo in cui ha
concesso qualche spazio in più ai burgentini che ne hanno
approfittato e fino alla fine non hanno mollato. Antonio
Centonze |