MIGLIONICO -
Ritorno alla vittoria. Quella che mancava al
Miglionico da diverse giornate, è arrivata
grazie ad un capolavoro balistico. Daniele
Montemurro, attaccante di razza che, dopo i
suoi 203 gol in carriera, aveva deciso di
appendere gli scarpini al chiodo. Ha dovuto
riprenderli, gli scarpini, per dare ima mano
al suo Miglionico. Il 9 marzo con il gol del
pareggio, Montemurro toccò con tripudio e
festeggiamenti la fatidica quota 200, che al
termine della stagione si incrementò di
altri 3 gol. E quegli scarpini, pur se
impolverati, sono serviti nella mezz’ora
finale della partita di Brienza per gonfiare
la rete con un gol da cineteca.
Un gol che ha fatto incamerare alla squadra
di D’Angelo i primi 3 punti del nuovo anno e
ridato speranze pla-yoff. In avanti si
avvertiva l’assenza di un ariete capace di
concretizzare le giocate dei compagni. E
Montemurro, in campo a Brienza dal 15' della
ripresa, ha ripagato subito il mister e la
dirigen-za che lo hanno riaccolto a braccia
aperte, con la moneta a lui più congeniale:
il gol. Stop di petto, sombrero sul centrale
e al volo, senza che la palla toccasse terra
dai venti metri, palla sotto l’incrocio. Un
gol, numero 204, che il 39enne, alla sua
20esima stagione agonistica, avrà sognato.
«Un gol che dedico a quanti mi vogliono bene
- dichiara raggiante Daniele che aggiunge -
per il Miglionico la corsa playoff non è
chiusa anche perché il mio motto è If you
want you can! (se vuoi puoi!)».
Antonio Centonze |