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 MIGLIONICO.
Un piano
anticorruzione per
il Comune. E per
garantire il
principio della
trasparenza
amministrativa. Va
adottato per il
triennio 2020/2023.
Partendo
dall’aggiornamento
di quello già
approvato tre anni
fa. Vuole perseguire
due obiettivi: il
primo è correlato
all’esigenza di
contrastare al
massimo qualsiasi
fenomeno corruttivo;
il secondo, invece,
consiste nel
garantire il
principio della
trasparenza nella
pubblica
amministrazione.
Quest’ultimo è un
istituto giuridico
che vuole permettere
ai cittadini di “vedere
in quale modo si
formano gli elementi
necessari per
determinare le
scelte nell’ambito
dell’attività
quotidiana della
pubblica
amministrazione”.
Inoltre, consente di
esplorare e capire
quali sono “le
ragioni e le
giustificazioni che
sottendono uno
specifico
provvedimento
amministrativo”.
In pratica, il
principio della
trasparenza,
introdotto con la
legge n. 15 del
2005, stabilisce
l’obbligo per
qualsiasi ente
pubblico di “rendere
visibile e
controllabile
dall’esterno il
proprio operato”.
Ovvero, di rendere “conoscibile
l’azione
amministrativa”.
A tal fine, l’ente
comunale intende
avviare una “consultazione
pubblica per
raccogliere i
contributi e i
suggerimenti di
tutti i cittadini
che vorranno
presentare le loro
osservazioni”.
La consultazione
avverrà “mediante
raccolta dei
contributi via web
– si legge in una
nota a firma del
segretario generale
del Comune, avv.
Maria Angela Ettorre
- oppure nel
corso di incontri
con i rappresentanti
delle associazioni
di utenti”. Le
eventuali proposte e
riflessioni dei
cittadini potranno
essere “trasmesse
esclusivamente al
seguente indirizzo
mail:
protocollo@miglionico.gov.it,
utilizzando un
modulo già
predisposto
dall’ente comunale,
entro il prossimo 27
gennaio”. |
