MIGLIONICO.
Una piaga sociale.
E’ il deleterio
fenomeno della
violenza sulle
donne. E’ una
violenza di genere.
Una violazione dei
diritti umani che,
purtroppo, si
esprime in varie
forme. Un’azione di
sopruso che porta
gli uomini a
discriminare ed a
prevaricare le
donne. Il tema è
stato al centro
della
manifestazione,
“Abbi cura di te”
che, promossa dal
Comune, s’è svolta
nell’auditorium del
Castello del
Malconsiglio, in
occasione del
ventesimo
anniversario della
“Giornata
internazionale per
l’eliminazione del
fenomeno della
violenza contro le
donne”, indetta
dalle Nazioni Unite.
E’ stata una serata
di racconti, poesie
e musiche dedicata
alle donne vittime
di violenza, non
solo fisica, ma
anche psicologica e
sessuale.
Sull’argomento si
sono confrontati il
vice sindaco,
Rossana Damone,
assessore comunale
con delega alle
“Politiche Sociali”,
Stefania Draicchio,
consigliera di
Parità della
provincia di Matera,
la psicologa Michela
Riccardi, la
professoressa Katia
Montemurro e Alba
Dell’Acqua
dell’associazione
“Moica” (Movimento
italiano
casalinghe). E’
stato sottolineato
come le vittime e i
loro carnefici
appartengano a tutte
le classi sociali ed
a qualsiasi ceto
economico. In
particolare, la
psicologa Riccardi
ha osservato come la
violenza domestica,
esercitata
nell’ambito
familiare, si
esplichi attraverso
minacce, atti
persecutori,
maltrattamenti
fisici, ma anche di
natura psicologica.
Per non parlare
delle percosse e
degli abusi
sessuali. “Un’altra
forma di violenza
contro le donne – ha
precisato il vice
sindaco damone – è
quella economica che
consiste nel vietare
loro di svolgere
un’attività
lavorativa al di
fuori dell’ambiente
domestico”. Infine,
nel corso della
manifestazione sono
intervenute anche le
poetesse
miglionichesi,
Nunzia Dimarsico e
Mariella Cavallo,
che hanno recitato
alcune loro poesie.
Frida Triunfo, Delia
Comanda, Mary
Piccinni, Anna Maria
Manzara, Luigi
Loglisci, Gioele e
Miriam Manzara si
sono esibiti
nell’esecuzione di
alcuni brani
musicali. |