MIGLIONICO.
Solidarietà e beneficenza. Il
connubio di queste due nobili azioni
rappresenta le fondamenta della
lodevole iniziativa denominata “Candele
natalizie”, a cura della
ventiduenne miglionichese,
Natasha Finamore. Una
manifestazione di aiuto economico,
senza finalità di lucro, che si pone
l’obiettivo di sostenere la ricerca
scientifica volta a debellare le
malattie infiammatorie croniche
intestinali. Un impegno, dalla forte
valenza etico e sociale a favore dei
pazienti, intrapresa
dall’associazione “Amici Onlus”.
Per quanto concerne l’iniziativa
promossa da Finamore, è utile
sottolineare come “ogni candela
abbia un costo di tre euro. L’intero
ricavato dell’incasso – precisa
la giovane miglionichese – sarà
devoluto a sostegno delle iniziative
intraprese dall’associazione “Amici
Onlus”, che è in prima linea
nell’affrontare i problemi
socio-sanitari causati dalle
malattie infiammatorie croniche”.
Tra di esse, spicca la “Colite
ulcerosa” causata da un batterio.
“Si tratta di una malattia spesso
invisibile e disabilitante. Da tre
anni – racconta Natasha – è
diventata la mia compagna di vita.
Si stava portando via la mia voglia
di vivere. Ma grazie alle cure dei
medici dell’ospedale di San Giovanni
Rotondo sono riuscita a tenerla a
bada. Il batterio, dopo due mesi di
cure, scomparve. Però mi è stato
spiegato che dovrò stare in cura a
vita. Attualmente – aggiunge
Natasha – non abbiamo trovato una
cura adatta a me che “addormenti” la
malattia. Continuo a fare controlli
ed a fare terapie di prova per poter
convivere con la malattia. E devo
ringraziare l’associazione Amici
Onlus che, avvalendosi della
consulenza e della collaborazione di
un comitato scientifico, offre,
gratuitamente, sostegno psicologico
ai pazienti”. Da qui,
l’iniziativa di solidarietà,
all’insegna della fratellanza,
promossa da Finamore con l’intento
di sensibilizzare il sentimento
della beneficenza che appaga prima
di tutto lo stesso benefattore. |