MIGLIONICO.
“Ingegnere edile con 110 e lode vince concorso da
netturbino. La seconda? Laureata allo Iulm di Milano, in
marketing e comunicazione”. E’ accaduto al Comune di
Barletta. Nove dei tredici nuovi operatori ecologici
sono “dottori”. Gli altri quattro sono diplomati: 2 sono
geometri, 1 è ragioniere e 1 è perito elettrotecnico.
“Degli 891 aspiranti a un posto di netturbino nel Comune
di Barletta – scrive Giuseppe Di Bisceglie sul Corriere
del Mezzogiorno del 6 dicembre 2019 – soltanto 13 hanno
ottenuto il tanto desiderato contratto a tempo
indeterminato con uno stipendio base da 1200 euro al
mese e il pagamento sino alla quattordicesima
mensilità”. I tredici vincitori del bando da netturbino
hanno dovuto superare una dura selezione: la prima prova
è consistita nella risposta a 30 domande di cultura
generale. “Tra i vincitori – scrive M. S. sulla Gazzetta
del Mezzogiorno del 10 dicembre 2019 - c’è pure Teresita
Bufo, 23 anni, con laurea triennale in Lettere: è figlia
(modella) di Giuseppe Bufo, avvocato, consigliere
comunale di maggioranza della lista “Cannito Sindaco”.
Una coincidenza, senza dubbio. Teresa Rita Bufo, in
passato, ha partecipato anche ad alcuni concorsi di
bellezza. I tredici vincitori potrebbero essere adibiti
a mansioni d’ufficio”. |