MIGLIONICO.
Una “scuola peripatetica” a Miglionico.
Funziona da alcune settimane. Il suo modello
ispiratore è quello rappresentato dalla
scuola filosofica greca fondata dal filosofo
e scienziato greco Aristotele (384 a. C –
322 a. C.). E’ gestita da due formidabili
“opinion leader” miglionichesi: si tratta di
Michele Finamore (66 anni) e
Domenico Marinaro (69 anni), entrambi
pensionati ed ex dipendenti comunali. E’ una
“scuola” aperta a tutti e offre un servizio
assolutamente gratuito. Si svolge per
strada, camminando, per lo più, lungo il
percorso compreso tra piazza Popolo e piazza
Castello. Per iscriversi a questa scuola
itinerante che si attua in movimento,
passeggiando, non servono domande, documenti
e né certificati particolari: gli “alunni”
cambiano in continuazione e, di giorno in
giorno, diventano sempre più numerosi. Tra i
più assidui, ne spiccano due: sono
Leonardo Cascione, leader della locale
tifoseria juventina, e il barista
Giovanni Piccinni. Gli orari d’apertura
di questa scuola all’aperto non sono fissi:
si articolano nel corso dell’intera
giornata. Di solito, la prima lezione di
questa sorta di “Università della terza età”
scatta alle ore 8,30, dopo che i due nonni
hanno concluso la loro prima incombenza
quotidiana, quella di accompagnare i
rispettivi nipotini alla scuola primaria. La
“lezione” va avanti ad oltranza. I due
“tuttologi” sono instancabili e trasmettono
il sapere in tutti i settori della
comunicazione. Di solito, si parte dal
commento dei fatti di maggiore attualità che
quotidianamente accadono sia in paese sia
nell’ambito della regione Basilicata.
Quindi, si spazia fino a comprendere gli
argomenti che caratterizzano la vita della
nostra nazione e che accadono in Europa e
nel modo. Normalmente, i due “opinion
leader”, che possono essere annoverati tra i
più grandi pensatori miglionichesi di tutti
i tempi, si incontrano in mattina, alle 8,
all’ingresso del locale edificio della
scuola primaria e cominciano a camminare ed
a “seminare” il loro sapere. Al loro
seguito, amici e conoscenti che, in
religioso silenzio, ascoltano e imparano.
Finamore e Marinaro interpretano le notizie
più importanti e le spiegano. Al centro
delle loro comunicazioni ci sono indagini e
temi di ogni tipo: gli argomenti spaziano da
quelli a carattere sportivo, politico,
economico, religioso, scientifico. E ancora:
non mancano le riflessioni sociologiche,
psicologiche ed artistiche. Per non parlare
dei temi letterari, poetici, storici,
geografici e matematici. Insomma, in questa
scuola all’aria aperta ed inclusiva non
manca proprio niente. Chi vi partecipa
impara senza la costrizione di di restare
chiuso in un’aula, seduto su una sedia,
vicino a un banco. Il percorso formativo
offre approfondimenti e ripetizioni: insegna
il pensiero critico e creativo. E trasmette
il senso dell’autonomia di giudizio. E’ una
scuola senza pareti, senza costi e senza
pregiudizi. Assolutamente libera. |